La prova finale per il conseguimento del titolo di laurea consiste nella predisposizione di un elaborato originale da parte del candidato, cosiddetta 'tesi', che il candidato deve discutere di fronte ad una Commissione di Laurea - conformemente all'art.11, comma 5°, D.M. n.270 del 2004. La tesi, in ottemperanza con le disposizioni del Regolamento Didattico di Ateneo, viene elaborata sotto la guida di un relatore, professore di prima, di seconda fascia o ricercatore.
Di norma, essa consiste nella disamina di un caso giurisprudenziale particolarmente significativo, nella rassegna analitica e critica delle posizioni dottrinali con riguardo ad uno specifico problema giuridico, oppure in una ricerca a carattere storico o filosofico. Dalla elaborazione del testo scritto, e dalla discussione orale che ne consegue, dovrà emergere l'acquisizione di una approfondita conoscenza del vocabolario giuridico e della logica ordinamentale, nonché la capacità di esprimere giudizi autonomi in merito agli argomenti trattati. La Commissione di laurea effettua questa valutazione in conformità con le disposizioni di legge e con le linee guida approvate dal Consiglio di Corso di studio.
Il primo criterio è quello della media aritmetica con scarto del voto più alto e più basso. La fonte è la Segreteria studenti in quanto il calcolo, fatto automaticamente dal sistema, è riportato nella documentazione inviata dalla stessa.
Le commissioni applicano automaticamente alcune maggiorazioni del voto di partenza, in applicazione di diverse delibere del Consiglio di Facoltà. In particolare:
a)
Punti che si aggiungono al voto di partenza nelle varie sessioni | Sessioni estive | Sessioni autunnale e straordinaria | Prolungamento di sei mesi dello status in corso (sessioni estive 1° FUORI corso) |
|---|---|---|---|
Studente in corso | + 2 punti | + 1 punto | / |
Studente in corso con 24 cfu | + 2 punti | + 2 punti | + 1 punto |
Fonti:
Studenti in corso: delibera CdF 23/05/2012;
Studenti in corso con abbreviazione di carriera: delibera CdF 26/10/2016;
Studenti in corso con 24 CFU: delibera CdF 11/07/2019.
b) Aumento di 1 punto rispetto al voto di partenza, perché il laureando/a è borsista ERASMUS (a condizione che abbia superato almeno tre degli esami previsti dal programma di mobilità).
Fonte: delibera CdF 04/12/2013
c) Aumento di 1 punto rispetto al voto di partenza, perché il laureando/a è borsista ERASMUS PLACEMENT
Fonte: delibera CdF 04/12/2013
d) Aumento di 1 punto rispetto al voto di partenza, perché il laureando/a ha partecipato alla mobilità internazionale (ricerca tesi)
Fonte: delibera CdF 28/09/2016
e) Valutazione della prova finale: La valutazione massima è di 7 punti. Qualora il relatore/la relatrice ritenga opportuno superare tale limite (comunque con il tetto di 11 punti), lo comunica al Direttore almeno 15 giorni prima della data prevista per la discussione, giustificando in forma scritta la richiesta. In questo caso il candidato/la candidata deve inviare una copia della tesi in formato elettronico alla Segreteria di Presidenza che ne cura la trasmissione a tutti i componenti della Commissione.
Fonte: delibera CdF 23/05/2012.