È
stata discussa martedì 9 febbraio, presso il Dipartimento
di Scienze degli Alimenti a Mosciano Sant'Angelo, una tesi di dottorato di
ricerca in co-tutela tra l'Università
degli Studi di Teramo e l'Università
Paul Verlaine di Metz.
Si
tratta della tesi di Manuela Di Marcello,
dal titolo "Produzione di gas di sintesi
mediante gassificazione in continuo di biomasse (miscantus) in apparecchiature
a letto fluidizzato e a letto fluido circolante. Caratterizzazione chimica
delle frazioni organiche pesanti (tar) prodotte dal processo di gassificazione".
La tesi è stata finanziata nell'ambito del Progetto Vinci 2007, nell'area "Sviluppo
sostenibile: energie alternative e energie rinnovabili".
Alla
candidata è stato attribuito il titolo di Dottore
di Ricerca in Scienze degli Alimenti da parte dell'Università di Teramo e
il titolo di Docteur en Chimie,
spécialité Chimie Analytique da parte dell'Università Paul Verlaine di Metz.
La
Commissione ha inoltre proposto il riconoscimento del titolo di Dottorato a
livello europeo, attraverso il rilascio della certificazione congiunta di Doctor europaeus aggiuntiva al titolo e
al valore nazionale del Dottorato. Sulla pergamena verrà quindi inserito il
logo dell'Unione Europea, in quanto sono stati rispettati i criteri elaborati
dalla Confederazione Europea delle Conferenze dei Rettori.
La
commissione, presieduta da Giovanna
Suzzi, direttore del Dipartimento di Scienze degli Alimenti dell'Università
di Teramo, era composta da Pier Ugo
Foscolo, dell'Università di L'Aquila, Alain
Kiennamann, dell'Università di Strasburgo, Jesus Vela Rodrigo, dell'Università di Saragozza, Muriel Matt, dell'Università di Metz e
dai direttori di tesi: René Gruber
per l'Università di Metz e Sergio
Rapagnà per l'Università di Teramo.