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CONVEGNO SULL’EDUCAZIONE PLURILINGUE IN EUROPA E LE POSSIBILI SINERGIE TRA SCUOLA E UNIVERSITÀ. TRA I RELATORI ANCHE L’AMBASCIATORE D’ALBANIA IN ITALIA

Teramo, 12 ottobre 2015 ‒ Le prospettive di un’educazione scolastica in più lingue, in relazione alle diversità linguistiche e culturali dei popoli europei e alla sempre maggiore mobilità internazionale, saranno al centro di una giornata di studio che si svolgerà giovedì 15 ottobre 2015, a partire dalle ore 9.00, nella Sala delle lauree della Facoltà di Scienze politiche.

Il convegno, dal titolo L’educazione plurilingue tra inclusione sociale e trasmissione intergenerazionale. Un’alleanza scuola-università? , s’inserisce nell’ambito delle manifestazioni collegate alla Giornata Europea delle Lingue, che si è tenuta il 26 settembre scorso, ed è stato organizzato dall’Associazione LEM-Italia e dall’Università degli Studi di Teramo, in collaborazione con il Centro Linguistico d’Ateneo e con gli Istituti scolastici di Montorio al Vomano-Crognaleto, “Falcone e Borsellino” di Villa Vomano-Basciano, “Zippilli-Noè Lucidi” di Teramo.

Nel corso dei lavori saranno presentate riflessioni ed esperienze nella scuola e nell’università: progetti pilota, buone pratiche, metodologie e strumenti per favorire l’educazione plurilingue, con particolare attenzione all’inclusione sociale e alla trasmissione intergenerazionale di lingua e cultura, nell’ottica di una possibile alleanza tra scuola e università.

La prima sessione del convegno ‒ presieduta da Stefania Di Battista, dell’Istituto scolastico “Falcone e Borsellino” Villa Vomano-Basciano ‒ sarà dedicata alle testimonianze del mondo della scuola. Interverranno Cinzia Colaiuda, esperta di politiche plurilingui; Eleonora Magno e Lia Valeri, rispettivamente dirigenti scolastiche dell’Istituto di Montorio al Vomano-Crognaleto e dell’Istituto “Zippilli-Noè Lucidi” di Teramo.

Voci dall’università è il tema della seconda sessione, presieduta da Danielle Lévy, dell’Association Transit-Lingua. Parteciperanno Mauro Chilante, interprete e docente della lingua dei segni; Nazzareno Guarnieri, della Fondazione Romanì Italia; Sabrina Mazzara, del Centro Linguistico della Fondazione Università di Teramo; Fiammetta Ricci, dell’Università di Teramo.

A presiedere la terza sessione, dedicata alle Voci dalle minoranze linguistiche , sarà l’ambasciatore della Repubblica di Albania in Italia Neritan Ceka.

Relazioneranno Silvia Pallini, dell’Associazione LEM-Italia; Fernanda Pugliese, dell’Associazione Rivista Kamastra di Montecilfone; Giovanni Agresti, dell’Università di Teramo.

REDAZIONE UFFICIO STAMPA

Ultimo aggiornamento: 12-10-2015