Teramo, 22 aprile 2009 - L'istruttoria nell'accertamento e nel processo tributario è il tema del convegno che si terrà domani, giovedì 23 aprile, a partire dalle ore 10.00, nella Sala delle lauree della Facoltà di Giurisprudenza, nel Campus universitario di Coste Sant'Agostino.
Il convegno rientra nelle attività del Master in Diritto tributario - coordinato da Massimo Basilavecchia, dell'Università di Teramo, e da Lorenzo del Federico, dell'Università "G. D'Annunzio" di Chieti-Pescara - e del Corso di perfezionamento in Procedure tributarie e processo. Si tratta della seconda sessione di lavori sul tema, organizzata in collaborazione con la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Parma, dove si è svolta la prima sessione.
All'iniziativa, patrocinata dal Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria, hanno, inoltre, collaborato l'Università degli Studi "G. D'Annunzio" di Chieti-Pescara, la Direzione regionale dell'Abruzzo dell'Agenzia delle entrate, l'Ordine e la Fondazione dei Dottori commercialisti e degli esperti contabili di Teramo.
Il convegno si aprirà con i saluti di Mauro Mattioli, rettore dell'Università di Teramo, Rita Tranquilli Leali, preside della Facoltà di Giurisprudenza, Alberto Comelli, dell'Università di Parma, e Lorenzo del Federico.
La prima parte dei lavori sarà dedicata all'Istruttoria amministrativa e alla tutela giurisdizionale. Interverranno Gaetano Scoca, dell'Università "La Sapienza" di Roma, e Gianluca Contaldi, dell'Università di Macerata.
All'istruttoria processuale e all'effettività della tutela saranno dedicate le relazioni di Giuseppe Cipolla, dell'Università di Cassino, Raffaello Lupi, dell'Università "Tor Vergata" di Roma, e Francesco Pistolesi, dell'Università di Siena.
Alle ore 16.30 sono previsti gli interventi programmati di Christian Califano e Caterina Verrigni, dell'Università "G. D'Annunzio" di Chieti-Pescara, Chiara Di Cola, dell'Università di Milano-Bicocca, Annalisa Pace e Alberto Renda, dell'Università di Teramo.
Le conclusioni saranno affidate a Massimo Basilavecchia.
REDAZIONE UFFICIO STAMPA