Dipartimento di Bioscienze: KICK OFF MEETING Progetto prin Pnrr 2022

Martedì 13 Febbraio 2024 ore 11.30 - Università degli Studi di Teramo - polo Silvio Spaventa - Aula 7

 

SMart Agriculture to assess BIOstimulants solutions on DURum wheat to overcome abiotic stresses in southern Italy

 

Martedì 13 Febbraio, alle ore 11.30, polo Silvio Spaventa – Aula 7, partirà il progetto SMart Agriculture to assess BIOstimulants solutions on DURum wheat to overcome abiotic stresses in southern Italy, che vede capofila Unite sotto la guida scientifica del Prof. Michele Pisante, del Dipartimento di Bioscienze e tecnologie agro-alimentari e ambientali.

 

La ricerca, finanziata con fondi PRIN-PNRR, intende contribuire allo sviluppo della Smart Agriculture (SA) in Italia, una tecnologia innovativa la cui applicazione potrebbe contribuire notevolmente ad aumentare la competitività dell'agricoltura. I principali benefici attesi sono la riduzione del consumo di fertilizzanti e dell'impatto ambientale. L'uso di biostimolanti aiuterà il grano duro a far fronte allo stress da siccità che si verifica sempre più spesso nel Sud Italia. L'attività avrà due obiettivi principali: i) fare un passo avanti nella metodologia SA e ii) valutare i benefici ambientali e produttivi delle tecniche testate, al fine di valutare la sostenibilità.

 

Rispetto agli studi scientifici condotti in ambito internazionale (USA, Australia, Francia, Germania, ecc.), lo studio italiano richiede un'attenzione particolare per le condizioni ambientali e strutturali delle aziende agricole. L'elevata variabilità pedoclimatica, le dimensioni ridotte, la necessità di avanzare nello sviluppo tecnologico e l'alta qualità delle rese attese sono alcuni dei fattori che giustificano la presente proposta progettuale.

 

Le due unità di ricerca (Università degli studi di Teramo e Università degli studi di Salerno) partecipanti al progetto, hanno molta esperienza in materia di smart farming, grano duro e uso di biostimolanti. Attraverso la scelta di due aree pilota, verranno studiate le attività pianificate dal progetto ed i risultati attesi, fornendo al contempo un contributo concreto allo sviluppo dell'agricoltura italiana. 

 

 
 
Ultimo aggiornamento: 13-02-2024