Il progetto Job Shadowing che promuove la mobilità dei dipendenti, presentato dagli atenei di Abruzzo, Marche e Umbria, ha vinto il Premio PA a Colori promosso dal Forum PA 2024 nella sezione PA competente.
La cerimonia si è svolta giovedì 23 maggio nel Palazzo dei Congressi di Roma.
Oltre 100 le candidature, suddivise in 7 diversi ambiti della pubblica amministrazione: PA competenze; accogliente; digitale; semplice; aperta; vicina. L’obiettivo del premio è quello di scoprire e valorizzare i migliori progetti realizzati per rendere la Pubblica Amministrazione pronta a rispondere alle sfide del futuro.
L’iniziativa, di cui l’Università di Urbino è capofila, è nata nell’ambito del protocollo di intesa UniAMU, una collaborazione gestionale e amministrativa tra le Università di Abruzzo, Marche e Umbria.
Il progetto − illustrato ieri dai direttori generali degli atenei coinvolti − è ispirato al programma Erasmus e prevede la possibilità per il personale tecnico, amministrativo e bibliotecario degli Atenei che sono parte di questa rete di partecipare a programmi di mobilità interistituzionale, favorendo la condivisione di conoscenze e competenze utili al miglioramento delle performance degli uffici e all’arricchimento del bagaglio culturale e professionale dei dipendenti.
All’iniziativa hanno quindi aderito l’Università di Teramo, l’Università dell’Aquila, l’Università di Camerino, l’Università di Macerata, l’Università Politecnica delle Marche, l’Università di Perugia, l’Università di Chieti-Pescara e il Gran Sasso Science Institute.
«Sono molto soddisfatto del risultato – ha dichiarato il rettore dell’Università di Teramo Dino Mastrocola – perché è la prova concreta del valore aggiunto e del potenziale che riescono a esprimere insieme gli atenei di Abruzzo, Marche e Umbria che hanno costituito UniAMU, una realtà che diventerà un riferimento per l’Italia centrale».
«La cultura dell’innovazione – ha commentato Angela Musumeci, direttrice generale dell’Università di Teramo – è vitale per la Pubblica Amministrazione, che rappresenta il fulcro per il funzionamento del Paese. La stessa costituzione di UniAMU rappresenta una novità nella capacità delle istituzioni di fare sistema e scambiare saperi, conoscenze e buone pratiche. Sono certa che le università sapranno promuovere una cultura dell’innovazione basata su un insieme di valori, comportamenti e pratiche per lo sviluppo di nuove idee per migliorare i servizi ai cittadini».