Giovedì 4 aprile prende l’avvio “Voci per l’Europa”, il progetto del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Teramo, realizzato anche con la collaborazione di docenti di altri Dipartimenti e alcuni ospiti esterni, in preparazione alle prossime elezioni per il Parlamento europeo.
Oggi tantissime decisioni sono prese al livello dell’Unione europea, perciò i rappresentanti eletti al Parlamento di Strasburgo hanno importanza quanto quelli eletti nei parlamenti nazionali. Ma quali temi sono strategici nel dibattito politico sovranazionale?
L’Università di Teramo accende i riflettori su alcuni di questi temi, i più strategici e i più delicati, per accompagnare gli elettori e le elettrici al voto e contribuire alla sua consapevolezza: l’unica via, questa, per servire la nostra democrazia che abbiamo costruito in secoli di storia e per la cui conservazione oggi dobbiamo lottare.
“Voci per l’Europa” sono 13 dialoghi tra docenti e/o altri esperti, della durata di un’ora ciascuno, sotto la guida di un intervistatore o intervistatrice, distribuiti in 2 mesi. Si spazia dalla parità tra i generi, che è uno dei valori fondamentali dell’Unione europea secondo il Trattato istitutivo, alle fake news, alla democrazia europea, all’inquinamento dai pesticidi utilizzati per rafforzare le produzioni agricole, all’immigrazione, alla difesa comune, alla prevenzione di nuove epidemie provenienti dal mondo animale, all’operato delle imprese europee negli Stati terzi.
“Voci per l’Europa” si segue sui canali dedicati Youtube e Facebook.