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L'UNIVERSITÀ DI TERAMO PUNTO DI RIFERIMENTO PER LA COOPERAZIONE ADRIATICO-IONICA E MEDITERRANEA (1)

Teramo, 3 dicembre 2009 - Nel quadro della Presidenza italiana dell'Iniziativa Adriatico Ionica, iniziata nel giugno 2009, l'Università degli Studi di Teramo ospiterà domani, venerdì 4 e sabato 5 dicembre una Conferenza internazionale, con lo scopo di rilanciare la cooperazione interuniversitaria nell'area adriatico-ionica, integrandola nella dimensione mediterranea.
La conferenza, dal titolo MEDADRION Il ruolo delle università e della ricerca nell'integrazione adriatico-ionica e mediterranea ha l'obiettivo di costituire un punto di riferimento per tutta la comunità scientifica dell'area.
All'incontro - coordinato da Gianluca Sadun Bordoni, della Facoltà di Giurisprudenza - parteciperanno le principali reti universitarie euro-mediterranee, che hanno deciso di avviare la ricerca di un percorso comune, per definire forme di cooperazione integrata.
Alla conferenza, che si aprirà nella Sala delle lauree della Facoltà di Giurisprudenza, venerdì 4 dicembre, alle ore 15.30, parteciperanno Rita Tranquilli Leali, rettore dell'Università di Teramo; Guglielmo Ardizzone, inviato speciale del Ministero degli Affari Esteri per le Iniziative e le Organizzazioni Regionali nel Sud Est Europa; Alberto Bertoni, consigliere della Direzione Generale Cooperazione e Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri; Paolo Tancredi, senatore abruzzese; Floriana Cursi, preside della Facoltà di Giurisprudenza; Maurizio Brucchi, sindaco di Teramo; Valter Catarra, presidente della Provincia di Teramo; Alfredo Castiglione, vice presidente della Regione Abruzzo; Davide Calcedonio Di Giacinto, presidente dell'Arco Adriatico Ionico. (SEGUE)
REDAZIONE UFFICIO STAMPA

Ultimo aggiornamento: 03-12-2009