Classe L-36: Scienze politiche e delle relazioni internazionali
Il percorso formativo del Corso di laurea in Scienze politiche ha subito una ridefinizione offrendo agli studenti conoscenze metodologiche, culturali e professionali, caratterizzate da una formazione multidisciplinare e interdisciplinare nei settori giuridico, economico, politologico, sociale e storico, idonee a valutare e gestire le problematiche pubbliche e private proprie delle società moderne, a livello locale, nazionale, europeo e internazionale, nonché le politiche delle pari opportunità. Il corso intende altresì fornire un'adeguata padronanza delle metodologie di ricerca empirica politologica, sociologica, statistica, economica e quantitativa, nonché di quelle comparative e critiche, specie nelle discipline giuspubblicistiche, che consenta un inserimento operativo e innovativo nei settori pubblico e privato ed in particolare nel settore dell'amministrazione e delle politiche pubbliche e in quello del cosiddetto terzo settore, delle istituzioni europee e delle organizzazioni internazionali. A tale scopo, il corso di laurea prevede un primo ampio gruppo di esami, inseriti nei primi due anni di corso (ciclo formativo comune), finalizzato all'acquisizione di conoscenze di base nei settori giuridico, economico, politologico, sociologico, storico, statistico e linguistico. Il terzo anno di studi prevede un processo formativo più specialistico articolato in tre indirizzi.
L'indirizzo internazionale ed europeo è orientato a perfezionare le conoscenze giuridiche, economiche e sociologiche rilevanti per gli studi nei settori internazionale ed europeo. L'obiettivo è quello di fornire una preparazione multidisciplinare adeguata alla comprensione della realtà internazionale caratterizzata da fenomeni di notevole complessità di analisi. In tale prospettiva l'indirizzo internazionale ed europeo costituisce, quindi, la base essenziale per la preparazione a professioni di carattere internazionale nell'ambito della pubblica amministrazione nazionale e locale, in organizzazioni ed enti internazionali ed europei, in imprese private e del terzo settore, in organizzazioni intergovernative dedite soprattutto alla cooperazione internazionale.
L'indirizzo amministrazione e governo locale è volto a completare le competenze metodologiche nei settori economico, giuridico e sociologico nel settore della pubblica amministrazione nazionale e locale. L'obiettivo è quello di dotare lo studente della capacità di analisi e delle conoscenze tecniche idonee a definire processi decisionali che tengano conto del significato che ha assunto attualmente la gestione dell'amministrazione pubblica nelle sue variegate articolazioni.
L'indirizzo analisi dei processi politici e sociali è indirizzato a completare la preparazione multidisciplinare perfezionando gli studi filosofici, giuridici e sociologici rilevanti ai fini dell'acquisizione della capacità di analisi necessaria alla comprensione delle trasformazioni della società attuale. In tal modo si intende fornire una preparazione multidisciplinare adeguata per la formulazione di interventi nel campo politico e sociale indispensabili per l'attività di organizzazioni ed enti pubblici, privati e del terzo settore sia a livello nazionale sia locale.
Il corso prevede inoltre la conoscenza, scritta e orale, di almeno due lingue dell'Unione Europea, oltre l'italiano, e una serie di attività esterne, quali tirocini e stage formativi presso imprese nazionali e multinazionali, enti e amministrazioni pubbliche nazionali o internazionali, organizzazioni non governative e del terzo settore.
Campus di Coste Sant'Agostino
Via Renato Balzarini, 1 - 64100 Teramo
Delegato di Ateneo all'orientamento
Facoltà di Scienze Politiche
Daniela Tondini
Orientamento e tutorato
Marco Caserta
Francesca Vaccarelli
fvaccarelli@unite.it
Servizio supporto qualità e didattica
Massimiliano Pettinicchio
tel. e fax 0861.266015
didatticaspol@unite.it