Daniele Di Bartolomeo, docente della Facoltà di Scienze della Comunicazione, ha vinto in qualità di coordinatore nazionale il prestigioso bando “Conferenze di ricerca trilaterali (Italia-Germania-Francia)” finanziato dal Centro italo-tedesco per il dialogo europeo di Villa Vigoni, dalla Deutsche Forschungsgemeinschaft (DFG) e dalla Fondation Maison des sciences de l'homme (FMSH).
Il progetto - intitolato "Le rivoluzioni in movimento. Circolazione di idee e pratiche negli spazi euro-atlantici tra 1776 e 1871" - coinvolge 16 ricercatori italiani, tedeschi e francesi e prevede la realizzazione di tre convegni annuali nella sede del Centro Italo-tedesco di Villa Vigoni sul lago di Como.
Obiettivo del progetto è indagare la circolazione tra le due sponde dell’Atlantico di uomini, idee e pratiche rivoluzionarie e contro-rivoluzionarie dalla Rivoluzione americana (1776) alla Comune di Parigi (1871). La ricerca prenderà in esame i casi di studio italiano, francese e tedesco e studierà nello specifico il movimento di protagonisti, testi e modelli politici e istituzionali non solo tra Italia, Francia e Germania ma anche da e verso questi tre contesti nello spazio euro-atlantico.
Il progetto si distingue dai recenti studi sull’argomento in virtù dell’attenzione riservata alle ricadute concrete di tale circolazione nella costruzione delle culture di governo e delle identità e in ragione dell’applicazione di uno strumento come il GIS (Geographic Information System): un software poco usato dagli storici ma indispensabile per chi voglia studiare in modo innovativo la dimensione spaziale dei fenomeni politici.