Prima giornata - Introduzione alla responsabilità degli agenti pubblici (5 ore)
- Il fondamento costituzionale della responsabilità del pubblico dipendente (l’art. 28 Cost.).
- Le varie forme di responsabilità erariale: la responsabilità amministrativa e la responsabilità contabile.
- Le fonti della responsabilità amministrativa.
- Le fattispecie tipizzate di responsabilità amministrativa.
- Le polizze assicurative a favore di pubblici dipendenti (art. 3, co. 59, l. n. 244 del 2007).
Seconda giornata - Gli elementi costitutivi della responsabilità amministrativa: (5 ore)
- Il rapporto di servizio come presupposto della responsabilità amministrativa.
- Il progressivo estendersi dell’ambito della giurisdizione del giudice contabile.
- La condotta antigiuridica.
- Il danno erariale.
- L’evoluzione del concetto di danno all’erario nella giurisprudenza contabile.
- Peculiari tipologie di danno erariale (in particolare, danno alla concorrenza, danno da tangente, danno da disservizio, l’evoluzione del danno all’immagine).
- Il nesso di causalità tra condotta antigiuridica e danno all’erario.
- L’elemento soggettivo: il dolo e la colpa grave.
- Rassegna di giurisprudenza.
Terza giornata - I caratteri della responsabilità amministrativa dopo la legge n. 20 del 1994 (5 ore)
- Il carattere personale della responsabilità.
- La responsabilità nel caso di delibazioni di organi collegiali.
- La limitazione della responsabilità ai fatti commessi con dolo e colpa grave.
- Il concorso di responsabilità e il principio di parziarietà: la condanna a ciascuno per la parte che vi ha preso.
- La responsabilità per il danno cagionato ad enti diversi da quello di appartenenza.
- Il termine di prescrizione.
- L’insindacabilità nel merito delle scelte discrezionali.
- La trasmissione del debito agli eredi.
- I vantaggi conseguiti dall’amministrazione di appartenenza.
- La responsabilità solidale.
- Il danno per omessa o ritarda denuncia.
- Le novità introdotte dalla l. n. 102 del 2009 e dalla l. n. 190 del 2012.
- Rassegna di giurisprudenza.
Quarta giornata - Il giudizio di responsabilità amministrativa (5 ore)
- Il ruolo della Procura presso la Corte dei Conti.
- La denuncia di danno.
- L’invito a dedurre.
- La citazione.
- Il procedimento del giudizio di responsabilità.
- Il sequestro, l’azione revocatoria e surrogatoria.
- La sentenza.
- Il potere riduttivo.
- Il procedimento monitorio.
Quinta giornata - I rapporti con le altre giurisdizioni (5 ore)
- Il rapporto tra illiceità ed illegittimità: la violazione di regole procedimentali (casistica).
- Il rapporto tra la responsabilità civile dell’ente pubblico e la responsabilità amministrativa del dipendente.
- I rapporti tra il giudizio penale e l’azione esercitata dal pubblico ministero contabile.
Sesta giornata - Il giudizio di conto (5 ore)
- L’agente contabile.
- La natura del giudizio di conto.
- Il procedimento del giudizio di conto.
- L’opposizione contabile.
- L’esecuzione delle sentenze della Corte dei conti.
- Il giudizio per resa di conto.
Settima e ottava giornata - La responsabilità disciplinare (10 ore)
- La responsabilità disciplinare del pubblico dipendente: il codice di comportamento (d.P.R. n. 62/2013) e le novità introdotte dal d.lgs. n. 150 del 2009.
- I principi della responsabilità e del procedimento disciplinare: a) obbligatorietà dell’azione disciplinare; b) proporzionalità sanzionatoria; c) parità di trattamento; d) tempestività; e) tassatività delle sanzioni; f) gradualità sanzionatoria; g) contraddittorio procedimentale; h) trasparenza del procedimento.
- La titolarità del potere disciplinare all’interno della P.A.
- Il procedimento disciplinare e le sue fasi: a) contestazione dell’addebito, b) istruttoria in contraddittorio, c) adozione della sanzione
- Rapporti tra procedimento penale e procedimento disciplinare.
Archivio News