Giovanni Di Guardo tra i moderatori del Workshop Internazionale sulle TSE animali in occasione del Congresso mondiale "PRION 2014"

 

Aula Magna dell'Università di Udine - martedì 27 maggio 2014


Giovanni Di Guardo, docente di Patologia generale e fisiopatologia veterinaria della Facoltà di Medicina Veterinaria dell'Università di Teramo, sarà tra i moderatori del Workshop Internazionale sulle TSE animali , che si terrà a Udine il 27 maggio prossimo, organizzato dal professor Marco Galeotti, dell'Università di Udine.

Il Workshop rappresenta un evento satellite del Congresso internazionale "PRION 2014", organizzato dal professor Giuseppe Legname, della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste, che proprio in quei giorni ‒ dal 27 al 30 maggio ‒ si svolgerà a Trieste, con la partecipazione dei più autorevoli studiosi al mondo in materia di prioni e di malattie da prioni, tra cui i due Premi Nobel Stanley B. Prusiner ed Eric R. Kandel, il primo dei quali, spiega Giovanni Di Guardo «vede il proprio nome indissolubilmente legato alla scoperta degli agenti responsabili di queste malattie, che a differenza di tutti gli altri agenti biologici risulterebbero privi di acidi nucleici».

«A questa fondamentale scoperta resa nota per la prima volta attraverso un memorabile articolo pubblicato nel 1982 dall'autorevolissima Rivista Science ‒ continua ‒ molte altre ne sono seguite in diversi ambiti attinenti alla biologia di questi "enigmatici" agenti e alla patogenesi delle malattie da essi provocate nell'uomo e negli animali».

«Tuttavia ‒ sottolinea ‒ numerose quanto rilevanti sono le domande che devono ancora trovare una definitiva e convincente risposta in materia di malattie da prioni, delle quali fanno parte anche il "morbo della mucca pazza" (conosciuto in gergo scientifico con la denominazione di "encefalopatia spongiforme bovina", BSE) e la "variante della malattia di Creutzfeldt-Jakob", che rappresenta nell'uomo la malattia legata alla pregressa esposizione (per via alimentare, in primis) all'agente della BSE».

 
 
Ultimo aggiornamento: 22-05-2014