Scienze della Comunicazione

Scienze della Comunicazione

Presidente del Corso di Laurea: prof. Marcello Pedaci - mpedaci@unite.it

Classe L-20: Scienze della comunicazione 

 

Negli anni Sessanta Marshall McLuhan aveva profetizzato l’avvento di una “era elettronica” nella quale - scriveva - per l’uomo non ci sarebbe stato «alcun possibile ambiente se non il globo e nessuna possibile occupazione se non la raccolta di informazioni». Quell’epoca è arrivata ed è la nostra. Solo che, in aggiunta a quanto immaginava McLuhan, noi oggi sappiamo che la comunicazione è centrale tanto quanto la raccolta delle informazioni. In questo settore, infatti, si è assistito negli ultimi decenni a una trasformazione tanto veloce quanto sorprendente: chi avrebbe potuto immaginare, ancora pochi anni fa, che i giornalisti avrebbero sostituito la penna - o la tastiera - con la videocamera o il telefono cellulare? E che la comunicazione politica si sarebbe contratta in “cinguettii” di 140 caratteri? O - ancora - che le aziende avrebbero potuto soffrire ingenti danni economici solo per un errore di comunicazione?

 

E se il mondo cambia, cambiano anche le professioni della comunicazione, divenendo sempre più complesse e assumendo spesso caratteri inaspettati: chi avrebbe potuto immaginare professioni come il web content manager o il social media manager?

Oltre a essere consapevole di questa trasformazione, chi decide di iscriversi a un Corso di laurea in Scienze della comunicazione è cosciente che comunicare e parlare non sono sinonimi; che una buona comunicazione non dipende solo dalla tecnologia con cui è realizzata, ma sa - anzi - che esiste un modo adeguato di comunicare per ogni tipo di tecnologia. Ma, soprattutto, è consapevole che prima di comunicare occorre conoscere.

 

Per rispondere alla sfida di un mondo della comunicazione che cambia costantemente, il percorso di studio del Corso di laurea è molto articolato e affianca a una solida preparazione di base una conoscenza specialistica. Dopo un primo anno con insegnamenti di base, inoltre, gli studenti potranno optare per due differenti curricula dedicati, rispettivamente, alla comunicazione per l’azienda e il commercio e alla comunicazione per i media e le piattaforme digitali, ognuno dei quali avrà insegnamenti specifici.

 

Gli elementi centrali - e caratterizzanti - di questo percorso formativo sono essenzialmente due: il costante dialogo fra discipline differenti e lo stretto rapporto fra aspetti teorici e pratici. L’attività laboratoriale, infatti, è sempre affiancata a quella teorica, perché gli studenti possano imparare a declinare nella pratica ciò che studiano, aiutati anche da workshop e laboratori nei quali potranno mettersi alla prova con alcune delle professioni del mondo della comunicazione.

In questo modo, al termine del triennio gli studenti che non volessero continuare il proprio percorso formativo avranno quelle competenze che permetteranno loro di iniziare a lavorare in uno dei molti settori della comunicazione, grazie anche alla formazione sul campo che avranno potuto ottenere attraverso i tirocini formativi che la Facoltà prevede in convenzione con molte aziende locali e nazionali.

 

Gli studenti che invece intendano proseguire gli studi hanno, presso il nostro Ateneo, la possibilità di iscriversi, sempre con accesso diretto, a uno dei due Corsi di studio magistrali della Facoltà di Scienze della comunicazione: Comunicazione per la gestione delle organizzazioni; Media, Arti, Culture.

Ovviamente, chi abbia intrapreso l’indirizzo umanistico in Media e comunicazione digitale, troverà un più coerente proseguimento nel Corso di studi magistrale Media, Arti, Culture; chi abbia intrapreso l’indirizzo in Comunicazione per l’azienda e il commercio disporrà, come sbocco maggiormente naturale, del Corso di studi magistrale in Comunicazione per la gestione delle organizzazioni.

 

Servizio supporto qualità e didattica

tel. 0861 266020

didatticascom@unite.it

 

Sede

Facoltà di Scienze della comunicazione

Campus Aurelio Saliceti

Via R. Balzarini 1 - Teramo 

Dove siamo

 

 

 
 
 

 
Ultimo aggiornamento: 09-06-2022