Universitaly Wolf Tour

Prima tappa: Università degli Studi di Teramo - Mercoledì 8 novembre 2017

 

Toccherà 10 città l’Universitaly Wolf Tour , un progetto con finalità culturali e divulgative nato dal lavoro di un nutrito gruppo di ricercatori e studenti dell’Università di Teramo guidati da Pia Lucidi ‒ docente di Etologia della Facoltà di Bioscienze ‒ che porterà i propri risultati presso alcune sedi accademiche nazionali.

«In queste sedi – ha spiegato Pia Lucidi ‒ il gruppo di ricerca (Teramo, Torino, Udine, Pisa, Bologna, Firenze, Camerino, Perugia, Viterbo, Napoli, Reggio Calabria e L’Aquila) trasmetterà la propria esperienza e i risultati ottenuti nello studio dell’etologia del Canis lupus italicus, i problemi legati alla convivenza con l’uomo, divulgando al contempo gli studi che riguardano la cultura secolare e la resilienza della pastorizia abruzzese nei confronti di questo animale, insieme al percorso che la Regione Abruzzo ha costruito per il riconoscimento del valore culturale del mastino abruzzese. Genetisti di fama internazionale approfondiranno la tematica della caratterizzazione del DNA di questo animale unico al mondo, del problema dell’ibridazione e delle tecniche di studio utilizzate, dalle analisi di sequenziamento e coalescenza alle simulazioni computazionali».

«Lo scopo – ha aggiunto la docente ‒ è quello di creare una rete nazionale in grado di occuparsi di ricerca e divulgazione sul tema della conoscenza e del rispetto della fauna selvatica per una convivenza che può essere possibile, sostenibile e anche economicamente vantaggiosa. Per questo gli atenei ospitanti si sono impegnati a invitare, durante la tappa, rappresentanti delle associazioni più sensibili al tema delle predazioni (associazioni allevatori) e dell’agricoltura, che ascolteranno e potranno intervenire a margine degli interventi dei relatori. In ogni tappa, inoltre, gli ospitanti amplieranno la rosa degli interventi con uno o più relatori locali - ricercatori, esperti di Parchi naturali, Carabinieri dei Nuclei Forestali - per trattare i temi più vicini alla realtà del luogo».

Il tour inizierà l’8 novembre 2017 con un convegno all’Università di Teramo ‒ l’Ateneo che ha seguito la nascita del Project Wolf Ethology del dottor Andrea Gallizia, ideatore del progetto ‒ per terminare, dopo le tappe in dieci città italiane, di nuovo in Abruzzo, a L’Aquila nel 2018.

 

PROGRAMMA DEL CONVEGNO

Mercoledì 8 novembre 2017 - ore 9.00

Sala delle lauree Facoltà di Giurisprudenza

 

Saluti

Luciano D’Amico

Rettore Università degli Studi di Teramo

 

Tommaso Navarra

Presidente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga

 

Ore 9.30/13.00

 

Com’è nato il Project Wolf Ethology:

Un percorso tra studio e ricerca

 

Origine e unicità del lupo appenninico

Davide Palumbo

 

Il lupo in Italia: storia della conservazione

Giorgio Boscagli

 

Il lupo e la transumanza: un legame millenario

Corrado Guacci

 

Risorse trofiche e possesso del territorio.

Indagine in campo e similarità etologiche tra cane e lupo

Andrea Gallizia

 

Interazioni lupo/cane nel controllo del territorio

Giampaolo Pennacchioni

 

Pausa pranzo

 

Ore 14.30/17.30

 

Tracking wolf x dog hybrids:

Quindici anni di monitoraggio genetico

Dell’ibridazione nel territorio italiano

Romolo Caniglia

 

Legge 21/2016 della Regione Abruzzo

Giacomo Di Giustino

 

La presenza del lupo e dello sciacallo dorato in FVG

Stefano Filacorda

 

Il monitoraggio del lupo nel PNMS

Alessandro Rossetti

 

Cosa può fare il Panda per il Lupo?

Marco Galaverni

 

Discussione e conclusione dei lavori

 
 
Ultimo aggiornamento: 19-01-2018