ACS Abruzzo Circuito Spettacolo

ACS Abruzzo Circuito Spettacolo
ACS Abruzzo Circuito Spettacolo

SETTORE AZIENDA
Spettacolo

 

PROFILO

L'ACS Abruzzo Circuito Spettacolo è un ente finanziato dal FUS - Fondo Unico per lo Spettacolo del MiBACT per il triennio 2018/2020 quale Circuito Multidisciplinare in via esclusiva per i settori Prosa, Danza, Musica e Circo per le Regioni Abruzzo e Molise.

 

Il compito principale dell’ACS è quello di facilitare la circolazione e la conoscenza del mondo dello spettacolo dal vivo in tutte le sue forme, i suoi linguaggi e le sue peculiarità, senza sostituirsi o sovrapporsi alle singole autonomie territoriali che da anni hanno operato sul territorio. 

 

È importante quindi sottolineare come la creazione di un simile organismo determini un cambiamento radicale per la modalità di organizzazione delle attività di spettacolo dal vivo e abbia la visione di arrivare al superamento delle debolezze strutturali del settore, mediante la creazione di una nuova cultura organizzativa orientata alla massimizzazione del valore di rete. Nasce così un’atmosfera cooperativa arricchita dalle peculiarità e dall’esperienza che ogni realtà organizzativa possiede, rinforzando la dimensione organizzativa ed economica di ognuna. Attraverso l’attuazione di un simile progetto, si è voluto dunque connotare la Regione Abruzzo di un’immagine culturale unitaria, evitando proposte frammentate e sconnesse, creando una vera e propria identità cui ogni organizzazione sul territorio può fare riferimento. Dal 2017 è iniziato un simile lavoro anche nella Regione Molise. È infatti importante questo aspetto al fine di accrescere gli standard di qualità della fruizione culturale, sia da un punto di vista della programmazione, proponendo opere che altrimenti non potrebbero essere ospitate a causa degli elevati costi di realizzazione, che dei meccanismi di promozione, informando e comunicando le iniziative dei diversi Enti in maniera unitaria, semplificando i percorsi di diffusione e creando economie di scala.

I Comuni si sono così trovati ad avere un supporto economico sui costi artistici delle proprie programmazioni di spettacolo, oltre a beneficiare di un servizio professionale e competente, frutto di un lavoro di rete che l’ACS ha coltivato negli anni con tutti gli altri circuiti regionali italiani, oltre che con i Comuni abruzzesi nei quali opera. L’ACS partecipa di fatto all’acquisto degli spettacoli selezionati in una misura percentuale che può variare dal 50 al 60% del cachet concordato con le compagnie e le orchestre ospiti. Per questa ragione si configura come un “gruppo di acquisto solidale” che consente di ottenere condizioni economiche più favorevoli per i suoi partner e di abbattere il costo di ogni singolo evento. In tal modo anche i comuni più piccoli e meno serviti hanno potuto programmare, una volta entrati in rete con ACS, spettacoli teatrali che da soli non avrebbero mai potuto ospitare. Simili criteri sono presupposti fondamentali per aumentare l’offerta culturale e il numero degli spettatori: la formula del circuito non centralizzato, bensì a rete, si rivela quanto mai virtuosa in tempi di crisi e indica una possibile alternativa all’isolamento e alla prevalenza dei monopoli.

 

Già nel 2015 le iniziative dell’ACS sono distribuite in 31 comuni del territorio regionale abruzzese, organizzate in 13 Teatri e 11 sale e spazi diversi muniti di autorizzazioni al pubblico spettacolo, 17 piazze, 41 luoghi di interesse storico e archeologico e 2 palasport, totalizzando in un solo anno 244 spettacoli di cui 114 di prosa, 88 di danza e 43 di musica.

Oggi l’ACS registra su tali dati un incremento del 35%, annettendo nuovi comuni e importanti teatri nei quali lavora alla gestione delle stagioni teatrali e in alcuni casi nella gestione diretta dei Teatri e arrivando a totalizzare per il 2016 una programmazione multidisciplinare di 270 spettacoli in 35 comuni del territorio regionale e 26 Teatri.

Dal 3 luglio 2017 ACS sposta la sua sede legale al Teatro Comunale di Teramo vincendo il bando pubblico per la gestione e programmazione del Teatro per 6+6 anni.

L’ACS ha iniziato una campagna di sensibilizzazione verso gli Enti pubblici e territoriali, relativamente all’esigenza di riqualificare, ristrutturare e riattivare i Teatri distribuiti nei singoli territori comunali, riaprendo di fatto il Teatro Comunale di Pescina in disuso da anni, e riattivando stagioni teatrali di compagnie di rilievo nazionale in teatri che, dal fallimento del circuito dell’ATAM, erano abituati ad una programmazione frammentaria e amatoriale.

 

AREE DI INSERIMENTO

Commerciale, Digital Strategist, Profiling Manager, Digital Crm Manager

 

REQUISITI DEI CANDIDATI
Laureato:

  • Facoltà di Giurisprudenza
  • Facoltà di Scienze della Comunicazione
  • Facoltà di Scienze Politiche

 

Conoscenze informatiche: pacchetto Office

 

CONTATTI

info@acsabruzzo.it

http://www.acsabruzzo.it/

 
 

Ultimo aggiornamento: 01-10-2019