Prof. SANDIROCCO Luigi
Email: lsandirocco@unite.it
Telefono: 0861-266651
Gli studenti devono possedere le necessarie conoscenze degli istituti giuridici romanistici già studiati al I anno di corso in occasione dell'esame di profitto di Istituzioni di diritto romano. E' richiesta una capacità minima di approccio alle fonti antiche che saranno oggetto di studio e di approfondimento in occasione del corso e della preparazione per sostenere l'esame di profitto di Diritto romano.
Gli studenti devono essere capaci di applicare le loro conoscenze, già acquisite mediante la preparazione degli esami in materie storiche, in maniera da dimostrare un approccio adeguato al campo di studi. Sono altresì invitati a curare la comunicazione di informazioni, di idee, di concetti, di problemi al fine di collaborare con il docente a ricercare adeguate soluzioni.
L'obiettivo del corso è quello di illustrare e analizzare aspetti del diritto di famiglia romano raffrontando la radice del principio monogamico con elementi che parrebbero, indifferenti circostanze, negarlo o relativizzarlo, come regola costante, rigida e generalizzata, per inserirlo invece in una cornice di eccezioni, incertezze, dubbi, aporie. Saranno oggetto di riflessione e approfondimento storico alcuni temi relativi ai comportamenti sessuali violenti nel mondo antico, problema che non ha mai cessato di essere attuale, e le forme di deviazione dal principio esogamico. Previo rilettura delle fonti di età giustinianea e del processo criminale romano, l'attenzione sarà rivolta, in particolare, alla genesi, terminologia e configurazione del crimine dell'incesto, secondo la dottrina di Gaio e il diritto dall'età degli Antonini all'età post classica, per soffermarsi, quindi, sugli interventi di Giustiniano come contenuti nella Compilazione e nel diritto delle Novelle. Cenni saranno riservati, infine, all'incesto in età prebizantina con particolare riferimento a Giustino II e alla tutela dei figli incestuosi.
Fonti del diritto e compilazione giustinianea. Famiglia e matrimonio nel mondo tardoantico. Incesto dalle origini, con particolare riferimento alla figura del crimine commesso dalle vergini Vestali - problematiche inerenti l'unico sacerdozio femminile nel mondo romano - all'età giustinianea, unioni doppie e miste. Condotta violenta in ambitosessuale nell'esperienza giuridica romana e in età prebizantina.
Suggerimenti
Gli studenti che frequentano assiduamente il corso potranno approfondire singoli aspetti, individuati in accordo con il docente, che potranno formare oggetto di elaborati da discutere nell'ambito del corso e in sede di esame.
Testi consigliati per i frequentanti
Luigi Sandirocco, Matrimoni romani tra diritto e realtà. Monogamia esogamia etnogamia, Aracne [coll. Le vie del diritto], Roma 2016
Testi consigliati per i non frequentanti
Testi consigliati per gli studenti fuori corso