Insegnamento
 
 
Docente
SANDULLI Piero
 
 
Utilità
 
 

DIRITTO PROCESSUALE CIVILE (BIENNALE)

 

Informazioni Insegnamento

Prof. SANDULLI Piero
Email: psandulli@unite.it

Telefono: 0861-266382

 
 

Prerequisiti

 

Propedeuticità

Per sostenere l'esame di Diritto processuale civile è necessario aver superato gli esami di Istituzioni di diritto privato 1 e Istituzioni di diritto pubblico.

 

Obiettivi

Conoscenza e capacità di comprensione

Il corso ha lo scopo di fornire agli studenti le conoscenze giuridiche ed il lessico tecnico per comprendere il complesso sistema processuale civile italiano. La prima parte del corso sarà incentrata sull'analisi del processo civile alla luce della Costituzione, nonchè sui principi generali, sui soggetti processuali, sugli atti del processo e sulle prove. La seconda parte del programma avrà, invece, ad oggetto il sistema delle impugnazioni, il processo esecutivo, i procedimenti speciali e cautelari, l'arbitrato e la conciliazione.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Durante il corso, gli studenti avranno la possibilità di trattare esami pratici al fine di sviluppare la conoscenza pratica degli istituti giuridici processuali.

Autonomia di giudizio

Durante il corso, gli studenti potranno costantemente autovalutarsi, anche mediante la partecipazione facoltativa alle prove intermedie.

Abilità comunicative

Il corso mira a permettere agli studenti di sviluppare ed accrescere il lessico tecnico-giuridico proprio del diritto processuale civile, anche mediante la lettura di articoli e note a sentenza.

Capacità di apprendimento

Durante il corso si terranno due prove intermedie, anche per consentire agli studenti di autovalutarsi. Al termine dell'insegnamento si terrà l'esame orale.

 

Programma d'esame

 

----------------------------------DIRITTO PROCESSUALE CIVILE--------------------------------------

---------------------------------------PROF. PIERO SANDULLI--------------------------------------------

---------------------------------ANNO ACCADEMICO 2018-2019----------------------------------------

---------INSEGNAMENTO DEL SECONDO SEMESTRE (FEBBRAIO-GIUGNO 2019)-------

--------------------------------------------PROGRAMMA “A”-------------------------------------------------

----------------------------PROGRAMMA DI DIRITTO PROCESSUALE CIVILE---------------------

------------------------CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN GIURISPRUDENZA----------------

-------------------------------------------(ESAME BIENNALE, CREDITI 15)-----------------------------

----------------------------------------------------PRIMA PARTE----------------------------------------------

  1. Processo civile e Costituzione.

Analisi delle norme della Costituzione relative alla tutela dei diritti e delle altre situazioni

giuridiche protette.- Il principio di eguaglianza. - Il diritto ad agire in giudizio. - Il modello

costituzionale del processo. – Il patrocinio legale e le modalità di riparazione degli errori giudiziari.

– Il giudice naturale e il principio dell’imparzialità. – Il principio di legalità e di tassatività. – La

libertà personale e il principio di non colpevolezza. – L’indipendenza della magistratura. - La

funzione giurisdizionale. – Le sezioni specializzate. – Il valore della giurisprudenza e il diritto

vivente. – I limiti alla derogabilità della giurisdizione del giudice statale. – Il processo dovuto. – Il

giusto processo innanzi ai giudici speciali. – La giurisdizione esclusiva. – La Corte Costituzionale e il giudizio

 di legittimità delle leggi. – Le decisioni della Corte Costituzionale. – Le regole del processo dovuto. – I diritti

derivanti dalla normativa europea.

  1. Principi generali. I soggetti e gli atti del processo e le prove.

Considerazioni introduttive sulla funzione e sulla struttura del processo. La giurisdizione e la

competenza. La translatio. I regolamenti. Gli atti processuali civili. Nullità degli atti.

Comunicazioni e notificazioni. Il giudice. Il pubblico ministero. Gli ausiliari del giudice. Le parti. Gli

interventori. Il  difensore. I rapporti tra le parti e il giudice: i poteri del giudice. La fase dell'istruzione

probatoria.

L’onere della prova. Le prove profili sostanziali e processuali. La decisione del giudizio. Le prove:

profili sostanziali e processuali. Le prove atipiche. La decisione del giudizio. Le ordinanze

condannatorie.

  1. La ripartizione dei riti.

Il decreto legislativo n. 150 del primo settembre 2011. La suddivisione dei riti, principi generali.

Cenni generali sui tre riti: ordinario, del lavoro, sommario.

La materia che il decreto legislativo n. 150/2011 assegna ai tre diversi riti.

A – Analisi del rito ordinario.

B – Analisi del rito del lavoro.

C – Analisi del rito sommario.

----------------------------------------------------SECONDA PARTE-------------------------------------------

  1. Le impugnazioni.

Le impugnazioni in generale. L’appello, il ricorso per cassazione, la revocazione e l’opposizione di

terzo. Le modifiche apportate dalla legge n. 134 del 2012 in tema di appello e ricorso per

cassazione e le modifiche introdotte dal D. L. n. 168/2016, convertito nella legge n. 197 del 2016,

in tema di ricorso per cassazione.

Le impugnazioni nel rito del lavoro, le impugnazioni nel rito sommario.

L’articolo 111 della Costituzione.

  1. Il processo di esecuzione.

Osservazioni introduttive. I soggetti del processo esecutivo. Il titolo esecutivo. Il precetto. La

notifica e la circolazione del titolo esecutivo e del precetto. La responsabilità patrimoniale e

l'oggetto dell'espropriazione. Il pignoramento e i suoi effetti. Le varie forme di pignoramento.

L'intervento. La vendita e l'assegnazione. La distribuzione del ricavato. Le opposizioni. Le

modifiche apportate dalla legge n .162/2014 e dal D.L. n. 83/2015.

  1. I procedimenti speciali, cautelari e possessori.

Profili generali. Il decreto ingiuntivo. I procedimenti di sfratto. Il sequestro. La denuncia di nuova

opera e di danno temuto. L’istruzione preventiva. I provvedimenti d’urgenza. Il procedimento

possessorio.

  1. La conciliazione e l'arbitrato

Profili generali. Il decreto legislativo n. 28 del 2010 e la legge n. 98 del 2013. Le altre forme di

conciliazione. La conciliazione nel rito del lavoro anche alla luce della legge n. 92 del 2012.

L’arbitrato ed il processo. L’arbitrato principi generali (arbitrato rituale ed irrituale). Il

procedimento. Il lodo. Le impugnazioni del lodo. Profili sostanziali ed esecutivi. La negoziazione

assistita in base alla legge n. 162 del 2014.

-----------------------------------------------------PROGRAMMA “B”------------------------------------------------

------------------------------------PROGRAMMA DI DIRITTO PROCESSUALE CIVILE----------------------

---------------------------------------CORSO DI LAUREA IN SCIENZE GIURIDICHE------------------------

------------------------------(TUTTI GLI STUDENTI DEL CORSO SONO FUORI CORSO)---------------

Per gli iscritti al corso di laurea in Scienze giuridiche, il programma d’esame è costituito SOLO

DALLA PRIMA PARTE DEL PROGRAMMA “A”

-----------------------------------------------------PROGRAMMA “C”-----------------------------------------------

---------------------------------PROGRAMMA DI DIRITTO PROCESSUALE CIVILE------------------------

  1. CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA (BIENNIO, CREDITI 9)
  2. ISCRITTI AL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE CHE HANNO GIA’ SOSTENUTO L’ESAME RELATIVO AL CORSO DI SCIENZE GIURIDICHE

 

Per gli studenti iscritti al Corso di laurea specialistica e per gli iscritti al corso di laurea magistrale,

che abbiano già sostenuto l’esame di diritto processuale civile relativo a corso di Scienze giuridiche,

il programma è costituito dai seguenti argomenti del PROGRAMMA “A”:

1) PRIMA PARTE, SOLO IL PUNTO 1. PROCESSO CIVILE E COSTITUZIONE;

2) SECONDA PARTE, TUTTI I PUNTI.

----------------------------------------------------PROGRAMMA “D”----------------------------------------------

----------------------------------PROGRAMMA DI DIRITTO PROCESSUALE CIVILE--------------------

--------------------------CORSO DI LAUREA MAGISTRALE E VECCHIO ORDINAMENTO----------

---------------------------------------------------(QUADRIENNALE)----------------------------------------------

---------------------------------------SOLO STUDENTI FUORI CORSO-------------------------------------

Gli studenti fuori corso possono, se lo vogliono, escludere dal programma “A” i seguenti

argomenti:

1) il processo di esecuzione (Seconda parte, punto 2);

2) l’arbitrato (Seconda parte, punto 4, ultima parte).

-----------------------------------------------PROGRAMMA “E”---------------------------------------------------

PROGRAMMA DI DIRITTO PROCESSUALE CIVILE PER GLI STUDENTI ERASMUS.

  1. Processo civile e Costituzione.

Analisi delle norme della Costituzione relative alla tutela dei diritti e delle altre situazioni

giuridiche protette.- Il principio di eguaglianza. - Il diritto ad agire in giudizio. - Il modello

costituzionale del processo. – Il patrocinio legale e le modalità di riparazione degli errori giudiziari.

– Il giudice naturale e il principio dell’imparzialità. – Il principio di legalità e di tassatività. – La

libertà personale e il principio di non colpevolezza. – L’indipendenza della magistratura. - La

funzione giurisdizionale. – Le sezioni specializzate. – Il valore della giurisprudenza e il diritto

vivente. – I limiti alla derogabilità della giurisdizione del giudice statale. – Il processo dovuto. – Il

giusto processo innanzi ai giudici speciali. – Alcune considerazioni in tema di processo dovuto. –

La giurisdizione esclusiva. – La Corte Costituzionale e il giudizio di legittimità delle leggi. – Le

decisioni della Corte Costituzionale. – Le regole del processo dovuto. – I diritti derivanti dalla

normativa europea.

  1. Principi generali. I soggetti e gli atti del processo e le prove. Il giudizio di primo grado.

Considerazioni introduttive sulla funzione e sulla struttura del processo. La giurisdizione e la

competenza. La translatio. I regolamenti. Gli atti processuali civili. Comunicazioni e notificazioni.

Il giudice. Il pubblico ministero. Le parti. Il difensore. I rapporti tra le parti e il giudice: i poteri del

giudice. La fase dell'istruzione probatoria. L’onere della prova. Le prove profili sostanziali e

processuali. Le prove atipiche. La decisione del giudizio. Le ordinanze condannatorie.

  1. La conciliazione e l'arbitrato.

Profili generali. Il decreto legislativo n. 28 del 2010 e la legge n. 98 del 2013. Le altre forme di

conciliazione. La conciliazione nel rito del lavoro anche alla luce della legge n. 92 del 2012.

L’arbitrato ed il processo. L’arbitrato principi generali (arbitrato rituale ed irrituale). Il

procedimento. Il lodo. Le impugnazioni del lodo. Profili sostanziali ed esecutivi.

-----------------------------------------------PROGRAMMA “F”-------------------------------------------------

--------------------------PROGRAMMA DI DIRITTO PROCESSUALE CIVILE--------------------------

-------------------------------CORSO DI LAUREA IN SERVIZI GIURIDICI-------------------------------

-----------------------Curriculum Consulenza e sicurezza del lavoro (9 crediti)----------------------

  1. Processo civile e Costituzione.

Analisi delle norme della Costituzione relative alla tutela dei diritti e delle altre situazioni

giuridiche protette.- Il principio di eguaglianza. - Il diritto ad agire in giudizio. - Il modello

costituzionale del processo. – Il patrocinio legale e le modalità di riparazione degli errori giudiziari.

– Il giudice naturale e il principio dell’imparzialità. – Il principio di legalità e di tassatività. – La

libertà personale e il principio di non colpevolezza. – L’indipendenza della magistratura. - La

funzione giurisdizionale. – Le sezioni specializzate. – Il valore della giurisprudenza e il diritto

vivente. – I limiti alla derogabilità della giurisdizione del giudice statale. – Il processo dovuto. – Il

giusto processo innanzi ai giudici speciali. – Alcune considerazioni in tema di processo dovuto. –

La giurisdizione esclusiva. – La Corte Costituzionale e il giudizio di legittimità delle leggi. – Le

decisioni della Corte Costituzionale. – Le regole del processo dovuto. – I diritti derivanti dalla

normativa europea.

  1. Principi generali. I soggetti e gli atti del processo e le prove.

Considerazioni introduttive sulla funzione e sulla struttura del processo. La giurisdizione e la

competenza. La translatio. I regolamenti. Gli atti processuali civili. Nullità degli atti.

Comunicazioni e notificazioni. Il giudice. Il pubblico ministero. Le parti. Gli interventori. Il

difensore. I rapporti tra le parti e il giudice: i poteri del giudice. La fase dell'istruzione probatoria.

L’onere della prova. Le prove profili sostanziali e processuali. La decisione del giudizio. Le prove:

profili sostanziali e processuali. Le prove atipiche. La decisione del giudizio. Le ordinanze

condannatorie.

  1. Il processo del lavoro in primo grado.

Controversie individuali di lavoro. L’introduzione del processo del lavoro. Domanda

riconvenzionale e intervento. Ordinanze per il pagamento di somme. L’istruzione della causa e i

poteri istruttori del giudice del lavoro. La decisione della causa.

  1. La ripartizione dei riti.

Il decreto legislativo n. 150 del primo settembre 2011. La suddivisione dei riti, principi generali.

Cenni generali sui tre riti: ordinario, del lavoro, sommario.

La materia che il decreto legislativo n. 150/2011 assegna ai tre diversi riti.

A – Analisi del rito ordinario.

B – Analisi del rito del lavoro.

C – Analisi del rito sommario.

---------------------------------------------------PROGRAMMA “G”--------------------------------------------------

-------------------------PROGRAMMA DI DIRITTO PROCESSUALE CIVILE--------------------------------

-------------------------------CORSO DI LAUREA IN SERVIZI GIURIDICI------------------------------------

-------------------Curriculum Amministrazioni pubbliche e giudiziarie (11 crediti)---------------------

Per gli studenti iscritti al curriculum in Amministrazioni pubbliche e giudiziarie il programma

d’esame è costituito dal PRORAMMA “F” e dalle impugnazioni (punto 1 della seconda parte del

programma “A”)

 

Testi di riferimento

 

A scelta dello studente, uno dei seguenti manuali:

  1. Diritto processuale civile, F. P. Luiso, IX edizione, Giuffrè, 2017.
  2. Diritto processuale civile, C. Mandrioli, XXVI edizione, Giappichelli, 2017 (editio maior).

In alternativa ai testi sopra indicati e consigliati:

 

    3. Argomenti di diritto processuale civile, P. Biavati, III edizione, Bononia University Press, 2016.

 

 

Inoltre, verranno inseriti, nel sito del docente, ulteriori materiali da esaminare in vista dell’esame finale e delle due prove intermedie (facoltative) relative al primo ed al secondo libro del codice di  procedura civile.

 

Nel corso del semestre verranno svolti, sotto la guida del docente, i seguenti gruppi di studio di approfondimento dei seguenti temi:

A – Il processo esecutivo.

B – Le prove.

C – I procedimenti speciali e cautelari.

D – La mediazione e la negoziazione assistita.

 
 
 
Ultimo aggiornamento: 06-02-2024