Nuovo corso di laurea a orientamento professionale in “Intensificazione sostenibile delle produzioni ortofrutticole di qualità”

Il Corso di laurea a Orientamento Professionale Intensificazione sostenibile delle produzioni ortofrutticole di qualità della Facoltà di Bioscienze e Tecnologie Agro-Alimentari e Ambientali arricchisce ulteriormente l’offerta formativa dell’Università degli Studi di Teramo nel campo della Sostenibilità.

Il Corso di laurea nasce dall’analisi del contesto produttivo ortofrutticolo regionale, nazionale e globale, che individua come i fenomeni di intensificazione delle produzioni agricole e di digitalizzazione dei sistemi agro-industriali richiedano, inevitabilmente, nuove figure professionali dedicate alla progettazione, allo sviluppo e alla gestione delle risorse agrarie in un contesto sempre più incline alla sostenibilità ecologica, economica e sociale.

La struttura di questo tipo di corsi di laurea, introdotti con decreto del MIUR nel 2020, ha permesso di costruire un percorso di studio innovativo, fortemente pratico e professionalizzante.

L’approccio del Corso è decisamente multidisciplinare. Gli insegnamenti teorici, erogati durante il primo anno, afferiscono a cinque aree della conoscenza: Scienze chimiche; Scienze matematiche e statistiche; Formazione agro-biologica di base e Biochimica; Produzioni vegetali e Meccanizzazione; Economia e gestione dell’impresa.

La peculiarità dell’offerta formativa è data dall’impronta pratica e professionalizzante del percorso di studi che, dopo un primo anno di formazione in aula, prevede il secondo anno dedicato ad attività laboratoriali e di campo, organizzate in collaborazione con gli Istituti Superiori a indirizzo Agrario dell’intera Regione Abruzzo, e il terzo anno interamente dedicato ai tirocini professionalizzanti all’interno dei molti enti privati e pubblici convenzionati appositamente per questa iniziativa. In questa fase della formazione lo studente sarà affidato a un Tutor Aziendale e supervisionato da un Tutor Universitario. Il percorso di formazione termina con la presentazione di una relazione finale di tirocinio e l’esame di Laurea. 

Il coinvolgimento degli Istituti Superiori a indirizzo Agrario regionali, così come la distribuzione geografica delle aziende e degli enti pubblici e privati coinvolti, ha permesso di pianificare un’iniziativa di formazione che consentirà, durante il secondo e terzo anno, attività diffuse sull’intero territorio regionale abruzzese facilitando la partecipazione al Corso di laurea agli studenti provenienti da tutte le provincie della regione oltre che dalle zone limitrofe.

Gli Stakeholder coinvolti (strutture convenzionate rappresentate da aziende produttrici e distributrici di mezzi tecnici, organizzazioni di produttori, associazioni di rappresentanza e assistenza di categoria, studi professionali, centri di ricerca e formazione) parteciperanno in maniera rilevante nella formazione della figura professionale attraverso la centralità del Tirocinio Aziendale, nel quadro dell’architettura del Corso di studio.

Il Corso di studio prevede una continua attività di verifica degli obiettivi formativi e professionalizzanti che gli studenti devono acquisire, anche attraverso la collaborazione con le organizzazioni convenzionate.

L’offerta formativa è aggiornata rispetto alle esigenze del comparto grazie all’interazione con gli attori coinvolti nella filiera sia a livello locale, nazionale che internazionale, e attraverso iniziative di confronto quali organizzazione di seminari e workshops.

La laurea a orientamento professionale non prevede come sbocco il proseguimento degli studi in un Corso di laurea magistrale, ma ha come obiettivo prioritario il rapido inserimento nel mondo del lavoro.

Gli sbocchi professionali sono collegati alla variegata composizione delle figure professionali richieste dalla filiera delle produzioni ortofrutticole e spaziano dall’attività libero professionale, inquadrata nell’Albo dei Laureati degli Ordini e Collegi Professionali di riferimento, alle attività tecniche nelle aziende di produzione o nelle aziende fornitrici di servizi e mezzi tecnici (meccanica agraria, sementi, fitofarmaci, biostimolanti), al ruolo di assistenza ai produttori attraverso l’inquadramento in associazioni di categoria, di gestione tecnica di programmi di sperimentazione in enti pubblici di ricerca, di supporto alla filiera produttiva in associazioni di produttori, di attività diretta imprenditoriale grazie alla conoscenze e capacità acquisite.

Proprio per dare agli studenti iscritti la possibilità di un coinvolgimento pieno orientato all’inserimento lavorativo il corso di studio è a numero programmato locale. I posti disponibili sono 60.

L’ammissione al Corso di laurea prevede lo svolgimento di un test a risposta multipla, che si terrà nell’ultima decade di settembre.

Il bando per la partecipazione, con le indicazioni relative agli argomenti dei test, sarà a breve pubblicizzato sull’albo online dell’Ateneo, sul sito www.unite.it e sulla sezione relativa all’offerta formativa oltre che sui canali social dell’Università degli Studi di Teramo.