Ricercatori dell’Ateneo di Teramo alla George Washington University per presentare i risultati della ricerca del progetto “Gusto”

 

Un gruppo di ricercatori della Facoltà di Scienze della comunicazione ha presentato a febbraio, presso la “Elliott School of International Affairs” della George Washington University i risultati del progetto Gusto - Governance of Uncertainty and Sustainability - sui modelli di governance locale dell'economia.
Il gruppo di ricerca è coordinato dal Prof. Luigi Burroni e composto dalle dott.ssa Angela Lobascio ed Elena Persano e dai dott. Marcello Pedaci e Giorgio Morganti.

Le attività di ricerca del progetto sono iniziate a marzo 2009 e termineranno nel 2012. L’obiettivo centrale del progetto è l’individuazione delle politiche e delle pratiche che governano e assicurano la protezione dall’incertezza economica nei paesi europei e nelle altre società avanzate.

Il progetto ha fornito il proprio contributo sia alla ricerca accademica sia ai processi di policy making a livello, regionale, nazionale ed europeo, attraverso lo studio degli effetti di politiche e pratiche di diversa natura (economica, del lavoro, sociale, industriale, ecc.).

Sono stati analizzati, inoltre, i modi in cui le società europee stanno ‘reagendo’ alla crescente incertezza promossa da una serie di cambiamenti di tipo macro (come ad esempio i processi di globalizzazione), di tipo meso (come le riforme nazionali sulla regolazione del mercato del lavoro e del welfare) e di tipo micro (come le nuove strategie competitive delle imprese multinazionali), individuando punti di forza e di debolezza dei vari percorsi nazionali e locali.

In questo quadro generale, l’Università di Teramo ha contribuito da un lato all’elaborazione del quadro teorico complessivo della ricerca e alla definizione della metodologia da seguire (assieme con l’Università di Warwick e l’ETUI) e dall’altro si è occupata dell’analisi della governance territoriale dell’incertezza nel mercato del lavoro e nei processi di sviluppo locale, analizzando le risposte a livello regionale e locale che si stanno sperimentando in Italia, Francia, Regno Unito.

 
 
Ultimo aggiornamento: 16-02-2012