Il decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41, convertito nella Legge 21 maggio 2021, n. 69, ha provveduto a riconoscere la Lingua dei Segni Italiana.
Il decreto ha anche definito che sarà necessario stabilire per legge il percorso formativo degli interpreti LIS e LIST (LIS tattile per i sordo-ciechi). Il corso perciò si rivolge a sordi ed udenti che intendano approcciare alla LIS e al metodo complesso e completo di comunicazione non verbale che essa incarna.
Obiettivo del corso è quello di consentire ad insegnanti di sostegno e non, tecnici di contatto, ma anche a dipendenti delle PA, studenti o cittadini, di acquisire competenze di base nella Lingua dei Segni Italiana in modo tale da potersi rapportare direttamente con la persona sorda in genere, segnante e non. Per partecipare non è richiesto il possesso della laurea.
Il corso intende anche fornire una capacità di base di tradurre concetti semplici di argomento e vita comune dalla LIS all’italiano e viceversa. Verranno insegnati gli aspetti dell’apprendimento del linguaggio e gli aspetti di maggior interesse della comunicazione sociale. Ulteriore oggetto saranno gli aspetti linguistici della LIS in rapporto alle lingue parlate. Ulteriori obiettivi sono quelli di permettere una buona conoscenza della cultura sorda e degli aspetti fondamentali della psicologia della persona sorda, oltre che della condizione sociale delle comunità sorde.
Infine verranno fornite le nozioni basilari dell’ordinamento giuridico rispetto alla categoria delle persone sorde.
Ore di lezione frontale 78
Ore di studio individuale 310
Ore di didattica alternativa 1
Prova finale (Prova teorico pratica di conoscenza della LIS)
Tot. CFU 16
Insegnamenti
Ufficio esami di stato e formazione post-laurea
Tel. 0861/266566 - 266220 - 266227
Per informazioni di carattere didattico (materie, orario delle lezioni, attività formative) contattare il Coordinatore di riferimento.