Prova finale

Per la prova finale lo studente deve sviluppare, con un buon livello di autonomia, un progetto di lavoro su un argomento di pertinenza del CdS, a completamento della sua formazione, e la prova consiste nell'elaborazione scritta e nella esposizione orale, in lingua italiana o inglese, di una tesi originale redatta sotto la supervisione di un Relatore scelto tra i docenti del CdS.


Per essere ammesso alla prova finale, lo studente deve: aver superato gli esami di profitto relativi agli insegnamenti caratterizzanti e affini o integrativi, aver acquisito almeno n. 8 CFU relativi alle attività formative a libera scelta e n. 5 CFU relativi alla conoscenza a livello B2 della lingua inglese.


La tesi di laurea dovrà essere il risultato di uno studio sperimentale originale svolto per almeno 6 mesi presso i laboratori dell'Università oppure presso centri o laboratori di ricerca pubblici o privati o aziende convenzionati attraverso specifici accordi.
La tesi è un elaborato sperimentale che può essere svolta anche presso strutture convenzionate accademiche e non accademiche anche straniere finalizzata ad approfondire conoscenze, a sviluppare nuovi prodotti, promuovere innovazione tecnologica. La tesi può inoltre essere svolta presso un’azienda che opera nel settore delle Biotecnologie o che si avvale di approcci biotecnologici. A prescindere da dove viene svolta l’attività sperimentale, un docente di UniTE funge da relatore e segue il candidato nello svolgimento del lavoro e nella stesura dell’elaborato finale che deve comprendere: stato dell'arte, scopo della ricerca/studio, metodologie, risultati, discussione dei dati, conclusioni e supporto bibliografico aggiornato.

 

 

ISTRUZIONI PER I CANDIDATI LAUREANDI IN BIOTECNOLOGIE AVANZATE

 

Luogo ed orario della Seduta di Laurea, nonché composizione della Commissione di Laurea (presidente, docenti componenti e controrelatori, correlatori) verranno pubblicati sul sito di Ateneo.

 

Il laureando dovrà quindi contattare il controrelatore per la consegna di una copia della tesi, firmata dal relatore. A ogni docente componente la Commissione di Laurea dovrà essere inviato per e-mail il riassunto della tesi (frontespizio della tesi e 3 pagine massimo di riassunto).

 

Il laureando preparerà una presentazione predisposta in formato elettronico (powerpoint) in cui sono riassunti i contenuti principali del lavoro svolto e che discuterà per non più di 15 minuti davanti alla Commissione di Laurea. Al termine della presentazione potranno essere rivolte al candidato domande da parte del controrelatore designato e/o di altri membri della Commissione

 

Definizione del voto di Laurea: sarà applicata la media aritmetica dei voti degli esami sostenuti (30 e Lode contano come 30) moltiplicata per 11, dividendo poi il risultato per 3. Al punteggio di presentazione raggiunto possono essere aggiunti i punti a disposizione per l’esame finale di laurea che sono massimo 10. I 10 punti a disposizione sono così determinati: fino a 4 il relatore, fino a 2 il controrelatore, fino a 4 la commissione. La lode viene proposta dal Presidente della Commissione, sentito il relatore, al raggiungimento di un punteggio maggiore o uguale a 110 dopo la discussione dell’elaborato, e può essere attribuita solo se vi è parere positivo unanime di tutti i commissari.

 

 

 
Ultimo aggiornamento: 06-09-2023