Il brigantaggio ha rappresentato una costante nella storia dell’Europa moderna e contemporanea e ha tenuto sempre viva l’attenzione degli storici. In Italia, in particolare, ha condizionato fortemente l’adesione del Mezzogiorno al processo di unificazione nazionale.
Il convegno, organizzato dal gruppo di ricerca coordinato dalla prof.ssa Francesca Fausta Gallo all’interno del PRIN Il brigantaggio rivisitato. Narrazioni, pratiche e usi politici nella storia dell’Italia moderna e contemporanea, si propone una riflessione ampia e interdisciplinare del tema, tra storici del diritto, penalisti, storici dell’età moderna, dell’età contemporanea, delle istituzioni, del pensiero politico, avendo come riferimenti principali il contesto italiano e una lettura di lungo periodo che includa il “banditismo” seicentesco, l’età napoleonica e, soprattutto, il periodo complesso e contraddittorio dell’Unità d’Italia.
Attraverso l’analisi di fonti inedite e di nuovi temi di ricerca, si proverà a fornire nuove chiavi di lettura di un fenomeno che appare ancora sfuggente e pieno di contraddizioni.
Organizzazione Scientifica
Francesca Fausta Gallo fgallo@unite.it
Emilia Musumeci emusumeci@unite.it
Mariamichela Landi mlandi@unite.it
Ore 14.00 - Sala delle lauree - Polo "G. D’Annunzio"
Ore 14.00
Saluti
Dino Mastrocola
Rettore Università di Teramo
Francesca Fausta Gallo
Ordinaria di Storia Moderna - Università di Teramo
Coordinatrice unità teramana progetto PRIN
Paolo Marchetti
Ordinario di Storia del Diritto Medievale e Moderno - Università di Teramo
Ore 14.30
Lectio inaugurale
Luigi Lacché
Università di Macerata
Ore 15.00
Prima sessione:Teorie
Presiede Paolo Marchetti Università di Teramo
Il fenomeno del brigantaggio e le zone grigie della penalistica liberale
Monica Stronati Università di Macerata
«Un’armata di fantasmi»:costruzioneculturale del“carbonaro”e criminalizzazione del dissenso
Giuseppe Perelli Scuola Normale Superiore di Pisa
“Attentato diretto a cambiare o distruggere la forma di governo”:brigantaggio, magistratura e repressione del dissenso nel Mezzogiornoitaliano(1860-1870)
Giuseppe Mecca
Università di Macerata
Pausa
Il Brigantaggio nelle Calabrie. Il drammatico processo al capo brigante Pietro Bianco fra cronaca giudiziaria, opinione pubblica e repressione penale
Ferruccio Maradei
Università “Magna Graecia” di Catanzaro
La terra maledetta: dal brigante al mafioso. La questione criminale meridionale nella penalistica siciliana del secondo Ottocento
Pietro Schirò
Università di Verona
Il partigiano e il brigante. Un’analisi giusfilosofica
Riccardo Cavallo Università di Catania
Giovedì 24 novembre
Ore 9.00
Sessione seconda: Norme
Presiede Francesca Fausta Gallo Università di Teramo
Dal«barbaro,e detestabile abuso» al reticolocodicistico: la parabola del “banditismo” tra normativa, prassi e cultura giuridica in area toscana (1737-1860)
Marco Paolo Geri
Università di Pisa
La Commissione militare permanente nella 30a divisione militare (1809-1814): aspetti storico-giuridici della repressione del brigantaggio nel Lazio Meridionale
Simone Petrilli Università di Roma Tre
La lotta al banditismo negli Stati italiani preunitari
Emilia Musumeci Università di Teramo
Coffe Break
I processi del Tribunale Militare di Chieti. Uno studio comparato
Maria Michela Landi Università di Teramo
La prevenzione e il controllo del dissenso nell’Italia liberale: attività di intelligence e monitoraggio delle associazioni politiche
Francesca Frisone Università di Messina
“Manutengolismo” e giustizia militare. Le disavventure processuali di un contadino calabrese al tempo della legge Peruzzi
Matteo Carmine Fiocca Sapienza Università di Roma
Dibattito
Pausa pranzo
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Ore 15.00 TERZA SESSIONE: PRATICHE
Presiede
Adolfo Noto Università di Teramo
«Da perseguito diverrò persecutore». Repressione, perdono e integrazione nelle Calabrie napoleoniche (1806-1811)
Carmen Caligiuri Università della Repubblica di San Marino
La Guardia Nazionale in Provincia di Teramo
Andrea Lembo Università di Teramo
L’arruolamento dei militi volontari per la repressione del brigantaggio in Terra di Bari (1862-1863)
Giuseppe Carrieri Università di Teramo
Magistrati del Re e briganti. I giudici di pace elarepressionedellebandearmate(1815-1822)
Angelo Rinaldi Università di Teramo
Pausa
Banditismo, ribellismo, brigantaggio: le prassi delle élites nell’Abruzzo teramano
Roberto Ricci Istituto storico italiano per l’età moderna e contemporanea - Roma
Deputazione abruzzese di Storia Patria “Un panico terrore invade tutti gli animi!”. L’azione repressiva del colonnello Pietro Fumel inCalabria (1861-1866)
Giuseppe Ferraro
Università della Repubblica di San Marino
Tecniche e tattiche di contrasto al Brigantaggio: la figura di Chiaffredo Bergia (1840-1892)
Ferdinando Angeletti
Sapienza Università di Roma
Ore 9.00 QUARTA SESSIONE: PRATICHE
Presiede
Emilia Musumeci Università di Teramo
“Per meriti d ibrigantaggio”. Uso politico e identificazione del brigante nel Regno di Napoli tra età napoleonicae Restaurazione (1799-1815)
Francesca Fausta Gallo Università di Teramo
Le donne e i briganti nella giustizia penale dello Stato pontificio del XIX secolo
Ninfa Contigiani Università di Macerata
Il prefetto Francesco Ignazio Murgia in Terra d’Otranto, tra lotta al brigantaggio e costruzione nazionale
Roberto Ibba Università di Cagliari
Il brigantaggio in Sicilia nella seconda metà dell’Ottocento: le bande, i processi e i risvolti politici
Salvatore Santuccio Università di Catania
Il brigantaggio in Istria nelle relazioni del Procuratore di Stato (1919-1920)
Matteo Perissinotto Università di Lubiana
Pausa
Ore 11.30 TAVOLA ROTONDA
Intervengono
Paolo Alvazzi Del Frate Università Roma Tre
Francesco Benigno Scuola Normale Superiore di Pisa
Floriana Colao Università di Siena
Antonino De Francesco Università di Milano
Marco Nicola Miletti Università di Foggia
Carmine Pinto Università di Salerno
Marco Rovinello Università della Calabria
Irene Stolzi Università di Firenze
Ore 13.00 CHIUSURA LAVORI