Riconoscimento per il volontariato e la ricaduta di attività sulla comunità al professor Manuel De Nicola e alla dottoressa Sara Fratini dell'Università di Teramo

Il Professor Manuel De Nicola, del Dipartimento di Scienze della comunicazione, e la Dottoressa Sara Fratini, dottoranda al secondo anno del Dottorato di ricerca in Economic and Social Sciences (XXXVIII ciclo) presso lo stesso Dipartimento, hanno conseguito l’importante riconoscimento del premio “Gigi Guglielmini” per il volontariato e la ricaduta di attività sulla comunità per il paper “M. De Nicola, S. Fratini, La presenza degli SDGs nei PIAO 2023-2025 delle università italiane”.

 

Tale importante riconoscimento valorizza non solo il risultato intrinseco della ricerca presentata ma anche le sue ricadute, in termini di Terza Missione, nell’interesse generale dell’intera comunità nazionale delle Università degli Studi e delle aziende pubbliche nonché delle organizzazioni di volontariato e del Terzo settore intero. L’analisi oggetto dello studio, infatti, propone un approccio e delle metodologie replicabili nella prassi di gestione, misurazione e comunicazione di contenuti relativi al raggiungimento degli SDGs (Sustainable Development Goals).

 

Il Premio “Gigi Guglielmini” è stato bandito dall’Organizzazione di Volontariato Casa Arcobaleno, con il Patrocinio oneroso del Consiglio Regionale del Piemonte e il patrocinio della Fondazione Gruppo Abele, con l’obiettivo di premiare “l'Eccellenza nella Ricerca e nell'Impatto Comunitario: Un Tributo alla Scienza, alla Tecnologia e al Benessere Sociale”. La Commissione del Premio, composta da docenti universitari (Prof. Paolo Biancone, Prof.ssa Silvana Secinaro, Prof. Valerio Brescia Dipartimento di Management dell’Università degli Studi di Torino e Prof.ssa Maura Campra, Dipartimento di Studi per l’Economia e l’Impresa dell’Università del Piemonte Orientale) e rappresentanti del Terzo settore (Giuseppe Vernero, Presidente Croce Rossa Italiana – Comitato di Torino Odv, Paolo Bianciotto, Presidente Odv Casa Arcobaleno, Monica Reynaudo, Rappresentante Fondazione Gruppo Abele) ha valutato il paper presentato dai due ricercatori di Unite come 2° classificato tra 167 contributi complessivamente candidati nelle varie categorie e sottomessi da rappresentanti di diverse Università e Istituzioni provenienti da Torino, Padova, Brescia, Ferrara, Pisa, Roma, Teramo, Cosenza, Catanzaro, Napoli, Messina.

 

Per ulteriori dettagli: http://www.odvcasarcobaleno.it/wordpress/?p=757

 

 

 

 
 
Ultimo aggiornamento: 31-01-2024