L’UNIVERSITÀ ISTITUISCE TAVOLI TECNICI OPERATIVI CON LE IMPRESE PER I PROSSIMI FINANZIAMENTI EUROPEI

Teramo, 7 luglio 2016 – Su iniziativa del prorettore alla ricerca Barbara Barboni, venerdì 15 luglio 2016 l’Università di Teramo incontrerà le imprese che vorranno aderire all’iniziativa per sviluppare una stretta collaborazione tra mondo produttivo e ricerca universitaria, in considerazione dei prossimi bandi dell’Asse 1 dei Piani Operativi Regionali (POR) e del Fondo europeo di Sviluppo Regionale (FESR), finanziati dalla Commissione europea per favorire la parità economica e sociale di tutte le regioni dell’Unione e ridurre il divario tra quelle più avanzate e quelle in ritardo di sviluppo.

Per avviare le future progettazioni l’Università di Teramo vorrà quindi ascoltare le imprese perché diventerà strategico ai fini dei bandi sviluppare sinergie progettuali tra imprese e ricerca universitaria, in grado di creare valore e promuovere investimenti comuni di trasferimento tecnologico, in linea con le tematiche di specializzazione intelligente della Regione Abruzzo. Un modo per rafforzare concretamente il dialogo fra Università e tessuto produttivo abruzzese, per il potenziamento delle comuni capacità progettuali.

Le imprese abruzzesi interessate devono comunicare la propria partecipazione entro lunedì 11 luglio, attraverso il modulo di registrazione on line disponibile sul sito www.unite.it, dove potranno consultare anche le schede sintetiche in cui sono state delineate le tematiche progettuali su cui sviluppare il confronto: Agrifood, Life Sciences, Technologies Applied to Cultural Heritage.

All’incontro di venerdì 15 luglio sono previsti interventi di presentazione dell’iniziativa e di analisi delle caratteristiche e del fabbisogno abruzzese, ai quali seguiranno tavoli tecnici operativi con il coordinamento congiunto di Regione, Impresa e Università.

Parteciperanno tra gli altri il rettore Luciano D’Amico, il presidente di Confindustria Abruzzo Agostino Ballone, il vicepresidente della Regione Abruzzo Giovanni Lolli, il consigliere di Confindustria Abruzzo incaricato per la ricerca e l’innovazione Giorgio De Marzi e il direttore del Dipartimento della presidenza e rapporti con l’Europa della Regione Abruzzo Giovanni Savini.

REDAZIONE UFFICIO STAMPA