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RAPPORTO TRA GIUDICE AMMINISTRATIVO E PUBBLICA AMMINISTRAZIONE: A GIURISPRUDENZA L’ANNUALE INCONTRO SUL DIRITTO AMMINISTRATIVO

Teramo, 3 maggio 2012 – Si terrà venerdì 4 maggio, alle ore 15.30, nella Sala delle lauree della Facoltà di Giurisprudenza, l’annuale incontro di studi di diritto amministrativo, che quest’anno affronterà il tema del rapporto tra poteri del Giudice Amministrativo e Pubblica Amministrazione, alla luce dell’articolo 34 del Codice del Processo Amministrativo.

Il convegno, dal titolo I poteri del giudice amministrativo , è stato organizzato dalla Facoltà di Giurisprudenza e dal Dipartimento di Scienze giuridiche pubblicistiche, sotto la direzione scientifica di Diego De Carolis, in collaborazione con gli Ordini degli Avvocati di Teramo e di Avezzano.

L’incontro si aprirà con i saluti di Rita Tranquilli-Leali, rettore dell’Università di Teramo, Maria Floriana Cursi, preside della Facoltà di Giurisprudenza, Alessandra Gianelli, direttore del Dipartimento di Scienze giuridiche pubblicistiche, Roberto Carleo, direttore della Scuola di specializzazione per le professioni legali, e Guerino Ambrosini, presidente dell’Ordine degli avvocati di Teramo.

I lavori, presieduti dal presidente del TAR Abruzzo Cesare Mastrocola, saranno introdotti da Diego De Carolis. Seguiranno gli interventi di Saverio Sticchi Damiani, dell’Università del Salento, che terrà una relazione dal titolo Diritto europeo e poteri del giudice amministrativo: il ruolo del principio di equivalenza ; Piero Sandulli, dell’Università di Teramo, che interverrà su Il giusto processo nell’art. 34 CPA: i limiti della domanda; Claudio Contessa, consigliere di Stato, che affronterà I poteri del giudice tra procedimento e processo; Massimo Occhiena, dell’Università Bocconi di Milano, che parlerà di Poteri del giudice amministrativo e onere della prova; Maria Abbruzzese, magistrato del TAR Abruzzo di L’Aquila, che terrà una relazione dal titolo Il bilanciamento degli interessi nell’art. 34, lett. a) e lett. c) del CPA; Sergio Perongini, dell’Università di Salerno, che approfondirà La tutela del silenzio e “i poteri non ancora esercitati”.

Le conclusioni saranno affidate ad Alberto Zito, dell’ Università di Teramo, docente alla Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione.

Per l’occasione sarà presentato il volume di Maria Abbruzzese e Umberto Zuballi Il metodo del bilanciamento nel diritto amministrativo, recentemente edito da Aracne.

«Scopo del convegno ‒ ha spiegato Diego De Carolis ‒ è quello di analizzare come l’attuale formulazione dell’articolo 34 del Codice del Processo Amministrativo, a circa due anni dall’entrata in vigore, possa fornire strumenti per riequilibrare i rapporti tra cittadini e Pubblica Amministrazione attraverso il processo amministrativo e l’opera dei giudici volta non solo a cassare ma anche a indirizzare la correttezza dell’attività amministrativa».

«Insomma ‒ ha concluso De Carolis ‒ si metteranno a confronto virtù e talenti indirizzati verso una nuova cultura della pubblica amministrazione al servizio del cittadino e aperta alle concrete esigenze sociali, economiche e culturali della nostra società in questo particolare e difficile momento».

REDAZIONE UFFICIO STAMPA


Ultimo aggiornamento: 03-05-2012