Discussioni sull'oggetto del processo tributario
Prima Sessione
L'iniziativa culturale promossa dalle Cattedre di Diritto tributario delle Università di Parma e di Teramo intende dibattere, in un momento in cui la riforma del processo tributario è non solo nell'attualità del dibattito ma anche al centro di iniziative legislative concrete, i temi scientifici di fondo collegati alla tutela del contribuente davanti alle commissioni tributarie, verificando l'impatto che nel tempo ha avuto l'originale ricostruzione sistematica compiuta da Cesare Glendi nel 1984, anno di uscita del volume sull'oggetto del processo tributario.
La seconda sessione del convegno si svolgerà all'Università di Parma il prossimo 5 novembre a partire dalle ore 15.00
Ore 9.30 SALUTI
Luciano D'Amico Rettore Università di Teramo
Floriana Cursi Preside Facoltà di Giurisprudenza - Università di Teramo
Rappresentanti degli Ordini professionali, dell'Agenzia dell'Entrate,
dell'Associazione culturale della Scuola dei difensori tributari
Ore 9.45 - PRESENTAZIONE DEL MASTER E DEL CORSO DI PERFEZIONAMENTO IN DIRITTO TRIBUTARIO
Massimo Basilavecchia Università di Teramo
Ore 10.00 - INTRODUZIONE
Alberto Comelli Università di Parma
Ore 10.30 - LE AZIONI ESPERIBILI
Coordina Lorenzo del Federico Università di Chieti-Pescara
Relatori
Alessandro Giovannini Università di Siena
Marco Versiglioni Università di Perugia
Alessandro Turchi Università di Modena e Reggio Emilia
Interventi
Annalisa Pace Università di Teramo
Christian Califano Università di Chieti-Pescara
Conclusioni
Claudio Consolo Università Sapienza di Roma
Ore 13.30 Pausa pranzo
Ore 15.00 - NATURA ED EFFETTI DELLE SENTENZE
Coordina Michele Cantillo Già Presidente della Sezione Tributaria
Relatori
Francesco Pistolesi Università di Siena
Franco Randazzo Università di Catania
Andrea Carinci Università di Bologna
Interventi
Piero Sandulli Università di Teramo
Maria Grazia Bruzzone Avvocato tributarista - Genova
Ambra Fabri Dottoranda Università di Pisa
Conclusioni
Cesare Glendi Professore emerito Università di Parma