Il Polo di Innovazione Art Italia e l’Università degli Studi di Teramo hanno organizzato a Milano nove giorni di eventi per presentare i tanti progetti basati sull’unione tra tradizione e innovazione con mostre, conferenze e tavole rotonde
Un sorprendente e innovativo percorso di rivelazioni è stato offerto ai visitatori che dal 3 all’11 settembre hanno partecipato a Milano ai tanti incontri organizzati dal Polo di Innovazione Art Italia per l’artigianato artistico e di pregio abruzzese con il contributo scientifico dell’Università di Teramo e in collaborazione con il magazinedi arte, cultura ed impresa MU6.
Il Polo Art Italia - di cui fanno parte attualmente 415 aziende – è nato per promuovere oltre i confini regionali le eccellenze dell’artigianato dell’Abruzzo di qualità, per unire le forze e farsi conoscere ed apprezzare nel mondo attraverso missioni all’estero, workshop, co-working e oggi Expo2015.
Nel corso della presentazione degli eventi, per il Polo Art Italia hanno preso la parola Raffaella Morselli, docente di Storia dell’Arte Moderna dell’Università degli Studi di Teramo e coordinatrice della attività finalizzate alla partecipazione del Polo di Innovazione dell’artigianato artistico e di pregio a EXPO 2015, il direttore del Polo Art Italia Ilaria Valentini e Massimiliano Scuderi, architetto e curatore d’arte contemporanea, i quali hanno rimarcato “il ruolo strategico che la formazione, la ricerca e il trasferimento tecnologico possono svolgere in favore dei sistemi produttivi locali e in particolare dell’artigianato artistico”.
Nell’ambito degli eventi di Milano è stato presentato anche il numero speciale della rivista MU6, curata dagli stessi Morselli e Scuderi, sull’arte, l’artigianato e il design in Abruzzo, alla presenza del noto architetto italiano Italo Rota. Inoltre è stata stampata in diretta con modalità 3D la “presentosa”, gioiello tipico abruzzese, in materiali innovativi e coloratissimi.