Nuovo brevetto dell'Università di Teramo per la riduzione dei sintomi del mal d'esca della vite

È stato rilasciato un nuovo brevetto dell’Università di Teramo dal titolo Utilizzo di una miscela a base di cloruro di calcio, nitrato di magnesio ed estratto di alghe in funzione del contenimento dei sintomi fogliari di mal dell’esca della vite”.

 

L’inventore è Francesco Calzarano, docente della Facoltà di Bioscienze e Tecnologie Agro-Alimentari e Ambientali.

 

Le malattie del legno della vite comprese nel complesso esca sono responsabili di considerevoli perdite qualitative e quantitative di prodotto in tutte le zone viticole mondiali. Tra queste quella che si presenta con incidenze maggiori è denominata "grapevine leaf stripe disease" (GLSD), già indicata come mal dell'esca della vite.

 

In tale malattia la manifestazione dei sintomi su foglie e uve è direttamente proporzionale all'entità dei danni alla produzione. I risultati conseguiti nell'ambito dell'attività di ricerca del Prof. Calzarano hanno portato a sperimentare con successo gli effetti di una miscela di fertilizzanti fogliari nel contenimento dei sintomi di GLSD ed a presentare domanda di brevetto per invenzione in Italia. 

 

Il brevetto riguarda pertanto il differente utilizzo di alcune sostanze già ampiamente utilizzate come fertilizzanti fogliari. L'importanza di tale scoperta risiede nella carenza di mezzi di difesa nei confronti della malattia ed in particolare della mancanza di prodotti capaci di ridurre la manifestazione dei sintomi e di conseguenza i danni alla produzione.

 
 

Ultimo aggiornamento: 21-11-2016