Cooperante allo sviluppo internazionale

Il Cooperante presta la sua opera in favore delle popolazioni del Terzo Mondo, all'interno di progetti di cooperazione, sviluppo e solidarietà.

Esistono diverse tipologie di Cooperanti allo sviluppo: progettisti, consulenti, operatori umanitari e ambientali, che lavorano nei settori dell'assistenza, della sanità, della prevenzione dei disastri naturali, dell'educazione e della formazione, del commercio e così via. In particolare, gli ambiti di intervento del Cooperante allo sviluppo sono:

  • assistenza socio-sanitaria;
  • tutela dei diritti umani; aiuti alimentari;
  • educazione di base e formazione professionale;
  • sostegno ai minori, vittime delle guerre, del lavoro minorile, dello sfruttamento sessuale e del lavoro forzato, compreso il reclutamento obbligatorio nei conflitti armati;
  • sostegno ai programmi di lotta all'AIDS e ad altre epidemie;
  • sviluppo dell'imprenditoria locale, valorizzando tradizioni ed esperienze;
  • sicurezza alimentare e sviluppo rurale;
  • sviluppo industriale sostenibile, in armonia con le risorse ambientali;
  • interventi specifici per migliorare la condizione femminile, promovendo lo sviluppo culturale e sociale della donna;
  • attuazione di programmi di educazione sui temi dello sviluppo, anche in ambito scolastico, e di iniziative volte all'intensificazione degli scambi culturali tra l'Italia e i Paesi del Terzo Mondo;
  • interventi in materia di ricerca scientifica e tecnologica, finalizzati al trasferimento di tecnologie appropriate nei Paesi arretrati;
  • sostegno a programmi di informazione, che favoriscano la partecipazione ai processi di democrazia e di sviluppo;
  • valorizzazione del patrimonio culturale dei Paesi in via di sviluppo.


I percorsi formativi variano in funzione del settore in cui il Cooperante si trova ad operare ed al profilo specifico da lui ricoperto. Normalmente è richiesta la laurea nella disciplina collegata al determinato ambito di intervento: medicina, agraria, ingegneria, economia, antropologia, pedagogia ecc. Diversi programmi di tirocinio sono istituiti dal Ministero degli Affari Esteri e dalle principali organizzazioni internazionali.

 

Fonte: ISFOL - Orientaonline

 
 

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Ultimo aggiornamento: 16-07-2015