Corso di laurea interfacoltà in Biotecnologie

Anno Accademico 2007/2008

 
 

Classe n. 1 Biotecnologie

 

Le biotecnologie stanno assumendo una sempre maggiore rilevanza sia nell'ambito della ricerca che in quello applicativo-produttivo. Metodologie biotecnologiche fanno ormai parte della routine operativa di molte attività di ricerca in una vasta gamma di settori, dalla medicina all'ambiente, dalla farmacologia alle preparazioni alimentari. Inoltre, l'approccio biotecnologico fa già parte di numerosi processi produttivi industriali, che trovano proprio nell'aggiornamento continuo e nell'innovazione lo strumento più efficace di penetrazione nel mercato. Il continuo evolversi delle conoscenze dei meccanismi che regolano la funzione degli esseri viventi ed il rapidissimo trasferimento delle acquisizioni scientifiche al comparto applicativo, combinati agli scenari che si intravedono sia nel campo biomedico che in quello farmacologico, fanno ragionevolmente ipotizzare una fase di rapida crescita del settore. Affinché tale crescita possa realizzarsi in modo rigoroso ed efficiente, ed abbia requisiti in grado di fornire le garanzie di sicurezza indispensabili per rimuovere le preoccupazioni che talvolta destano le biotecnologie, risulta assolutamente necessario formare professionisti in possesso di adeguati strumenti conoscitivi multidisciplinari, nonché di aggiornate competenze metodologiche.
L'Ateneo teramano si inserisce in questo dinamico contesto con una vivace attività di ricerca scientifica in campo biotecnologico, di assoluta eccellenza e di spiccata competitività, vantando nel contempo un'attività di formazione specificamente rivolta al settore della fertilità con il Corso di laurea specialistica in "Biotecnologie della riproduzione". Il Corso di laurea in Biotecnologie è stato progettato per fornire solide basi teoriche ed un articolato e completo corredo di attività pratiche sperimentali, sia a livello molecolare che cellulare, in grado di soddisfare le esigenze di pronta esecutività di un settore in rapida espansione. Gli sbocchi occupazionali del laureato in Bioteconologie sono individuabili in: - industrie preposte alla produzione e commercializzazione di prodotti biotecnologici (per esempio farmaci, materiali biocompatibili);
- centri pubblici e privati di ricerca di base o applicata, operanti nel campo della biomedicina, della salute pubblica, della protezione dell'ambiente e della produzione e trasformazione agro-alimentare;
- laboratori pubblici o privati, operanti in biomedicina nel settore della prevenzione o della diagnostica.

 
 
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Ultimo aggiornamento: 16-01-2023