Obiettivi Formativi e Percorso Formativo

ll Corso di Studio in Intensificazione sostenibile delle produzioni ortofrutticole di qualità dell'Università di Teramo si propone di formare una figura professionale, che abbia acquisito gli approcci metodologici e i contenuti tecnico-scientifici che sono propri delle scienze agronomiche, declinate verso l’intensificazione sostenibile delle produzioni, e sia pronto Questa figura è particolarmente calibrata per soddisfare le esigenze attuali del settore orticolo professionale, caratterizzato, in tutti le sue articolazioni e peculiari sfaccettature, da una forte richiesta di personale tecnico con robusta formazione universitaria.


Il Corso vuole fornire conoscenze e competenze tecnico-professionali nel campo delle produzioni agrarie, con particolare riguardo all’intensificazione produttiva sostenibile nei sistemi orticoli. Le competenze acquisite attengono alla conoscenza dei sistemi agrari, e di quelli orticoli in particolare, oltre che alle conoscenze necessarie per la valutazione dell'impatto e della sostenibilità ambientale del processo produttivo.

Inoltre, il laureato acquisisce, attraverso attività pratiche laboratoriali, di campo e di Tirocinio, le competenze per lo svolgimento di attività di assistenza tecnica nel settore agrario.

Il Corso si sviluppa attraverso un percorso educativo volto a fornire elementi inerenti la struttura e la fisiologia delle piante superiori, l’organizzazione a livello di cellula, di tessuto e di organo, lo sviluppo, il metabolismo e adattamenti ambientali, lineamenti di risorse genetiche delle popolazioni e valorizzazione sostenibile della biodiversità dei sistemi agrari per la produzione di qualità; tali conoscenze sono approfondite attraverso la comprensione dei principi generali delle vie metaboliche, dei meccanismi molecolari e dei sistemi enzimatici coinvolti nella crescita e nei sistemi di difesa delle piante, oltre alle analisi genetiche e molecolari per la valorizzazione della agronomia sostenibile, della conservazione delle risorse biologiche, ambientali e produttive, con cenni sull’utilizzo dei biomarkers per la valutazione della qualità delle produzioni.

Il Corso si propone di fornire elementi di base circa il funzionamento degli agroecosistemi agrari, agronomia sostenibile, conservazione delle risorse biologiche, ambientali e produttive; inoltre, diagnostica tradizionale e innovativa, attraverso approcci di proximal e remote sensing con strumentazioni multi e iperspettrali, delle avversità biotiche e abiotiche e per la difesa sostenibile delle colture orticole. Inoltre, si propone di fornire conoscenze dei principi di base di gestione ecocompatibile della fertilizzazione, e dell'utilizzo e governo delle risorse idriche declinate verso una gestione di precisione. Le conoscenze sulla gestione economica della intensificazione sostenibile delle produzioni vegetali, sulla programmazione e analisi dei costi, completano le attività formative caratterizzanti il Corso.

 

Le attività pratiche laboratoriali e di campo nel loro insieme sono volte all’applicazione delle conoscenze acquisite per l’acquisizione di competenze e abilità operative utili al successivo svolgimento dei Tirocini Aziendali, oltre a fornire ulteriori specifiche conoscenze non riconducibili alle Attività Formative di Base e Caratterizzanti.

Sono previsti laboratori pratici e attività di campo di:

 

  • patologia vegetale;
  • valutazione della qualità del suolo;
  • valutazione dell’efficacia degli agrofarmaci (Biosaggi);
  • miglioramento genetico (screening varietali);
  • valutazione dell’efficacia mezzi tecnici (erbicidi, fertilizzanti, biostimolanti);
  • agricoltura di Precisione;
  • gestione pratiche delle misure a sostegno dell’agricoltura.

Il Tirocinio Pratico Valutativo rappresenta il momento formativo cardine del Corso di Studio ad orientamento professionale e potrà essere svolto presso Ordini e Collegi Professionali convenzionati, Associazioni di Categoria e Aziende di produzione e trasformazione delle colture, nonché Aziende che sviluppano e forniscono mezzi tecnici, quali sementiere, agrochimiche e meccaniche.


Tra le finalità del Corso di Studio c'è quella di formare una nuova figura professionale, resa possibile dalle peculiarità proprie dei Corsi di Laurea ad orientamento professionale, che sia in grado di applicare in ambito lavorativo, nelle modalità proprie delle realtà produttive del settore, le conoscenze e competenze acquisite nella gestione sostenibile dei sistemi agrari in un’ottica di intensificazione delle produzioni.


Il percorso formativo, in coerenza con tali obiettivi formativi, si snoda attraverso insegnamenti teorici, lungo 5 aree della conoscenza (Area delle Scienze Chimiche, Area delle Scienze Matematiche e Statistiche; Area della Formazione Agro-biologica di Base e Biochimica; Area delle Produzioni Vegetali e Meccanizzazione, Area di Economia e Gestione dell’impresa) e attività di Laboratorio, di campo e di tirocinio non collegate a SSD e svolte in collaborazione con Enti Pubblici e Privati convenzionati.


Tali attività si svolgono in un percorso logico di crescita culturale, scientifica e tecnica, organizzato in 15 insegnamenti, 6 CFU a scelta dello studente, 3 CFU per la lingua inglese e 3 CFU per la prova finale.

La programmazione riserva, 50 CFU per attività laboratoriali. Inoltre, il percorso formativo prevede la frequenza obbligatoria al tirocinio prativo valutativo (TPV), ai sensi della legge dell’8 novembre 2021 n.163 e del Decreto interministeriale del 24 maggio 2023 n. 683.

Il TPV prevede una prova pratica valutativa (PPV) volta ad accertare il livello di preparazione tecnica del candidato per l’abilitazione all’esercizio della professione, che precede la prova finale. Il TPV, il cui svolgimento prevede il conseguimento di 50 CFU E’ finalizzato all’acquisizione di conoscenze, competenze e abilità professionalizzanti quali capacità di gestire le pratiche agronomiche legate alle produzioni orticole e ortofrutticole, inclusa la capacità di selezionare nuove specie vegetali, condurre attività di campo, applicare e condurre pratiche di fertilizzazione, irrigazione e difesa sostenibile delle colture, individuare i mezzi tecnici adeguati alle diverse colture, operare nel settore tecnico presso consorzi e associazioni di categoria.

Inoltre abilità peculiari dell’attività legata all’ordine, come stime valutative, VIA, progettazione etc.


Durante il tirocinio, lo studente agisce in prima persona e sotto la supervisione del tutor, il quale, previa acquisizione dell’elenco delle presenze e delle valutazioni del tutor esterno sulle competenze acquisite, compila un libretto con il quale rilascia una formale attestazione dello svolgimento delle attività ed esprime il giudizio sulle attività svolte dal tirocinante. Il libretto di tirocinio contiene l’elenco delle presenze e delle abilità, conoscenze e competenze acquisite dallo studente, valutate positivamente dai tutor e certificate dall’università, necessarie per l’accesso alla prova pratica valutativa.

 

 

Fonte SUA-CdS

 
Ultimo aggiornamento: 30-11-2023