È Professore ordinario di Storia delle dottrine politiche presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Teramo. Insegna Storia del pensiero politico, Storia del pensiero politico contemporaneo e Storia e politica del Risorgimento.
Dal 2001 al 2007 è stato Coordinatore del Dottorato di ricerca in “Pensiero politico e comunicazione nella storia”. Dal 2003 al 2005 è stato Presidente del Corso di Laurea Specialistica in Scienze della Comunicazione Sociale e Istituzionale e, dal 2013 al 2016, Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Scienze Politiche Internazionali e delle Amministrazioni. È membro del Comitato Scientifico delle riviste «Il Pensiero Politico» e «Storia e Politica», e delle collane “Lex naturalis”, “Pensiero politico moderno e contemporaneo” e “Politica Storia Progetto” .
In passato si è occupato del pensiero politico italiano dellʼOttocento, con particolare riferimento al cattolicesimo politico prima e dopo il 1848, al liberalismo e allʼantisocialismo. Successivamente, ha spostato la sua attenzione sulla cultura politica tra la seconda metà del XVIII secolo e l’inizio del XIX, soffermandosi soprattutto sulla figura e lʼopera di Melchiorre Delfico. A una fase successiva appartengono i suoi interessi di studio per il pensiero politico medievale, in particolare per quello di Dante, di cui ha ripercorso le fasi salienti della riflessione politico-filosofica e ha analizzato il linguaggio allegorico e metaforico-simbolico attraverso il quale lo scrittore fiorentino ha espresso le sue idee politiche. Ha inoltre approfondito gli itinerari e i linguaggi della politica tra il XIV e il XVI secolo, temi sui quali ha organizzato un convegno nazionale dal titolo La politica prima di Machiavelli (2007) i cui Atti, così come quelli dei convegni, sempre dallo stesso organizzati, Quale dei governi liberi meglio convenga alla felicità dʼItalia (2000) e Storia e critica della politica. Studi in memoria di Luciano Russi (2012), sono stati pubblicati a sua cura. In seguito si è occupato delle origini della democrazia in Italia alla fine del Settecento e della reazione del mondo cattolico verso il processo di democratizzazione avviato in Francia con la Rivoluzione dellʼ89. Ha quindi indirizzato la propria indagine allo studio dell'antisocialismo in Italia nella seconda metà dell'Ottocento. Attualmente i suoi interessi di ricerca sono rivolti all'analisi del pensiero politico di Alessandro Manzoni.
Tra i suoi lavori:
Monografie
Articoli in rivista
Saggi in volume
Curatele
Bibliografia