Insegnamento
 
 
Docente
 
 
Utilità
 
 

ZOOLOGIA VETERINARIA ED ETOLOGIA

 

Informazioni Insegnamento

Prof. LUCIDI Pia
Email: plucidi@unite.it

Telefono: 0861-266851

 
 

Prerequisiti

 

Il corso integrato precede e pone le basi per successivi insegnamenti di base (Fisiologia) e professionalizzanti (Zootecnia) previsti dal corrente piano di studio. Non sono contemplate propedeuticità.

 

Obiettivi

Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding).

Il C.I. Zoologia veterinaria ed Etologia fornisce le conoscenze teoriche e pratiche nel campo della Zoologia e del comportamento animale. Al termine del corso lo studente dimostrerà: capacità di comprensione circa le nozioni di base della zoologia relative alla tassonomia e all'organizzazione degli esseri viventi. In particolare farà riferimento agli Invertebrati e Vertebrati d'interesse veterinario (domestici e selvatici) sia in natura che gestiti in ambiente controllato, nonché alle principali norme sulla fauna selvatica e sui pets non convenzionali. Avrà conoscenze delle abilità cognitive, del comportamento e delle necessità fisiologiche degli animali domestici; comprensione del funzionamento del SNC secondo le più recenti acquisizioni scientifiche.

 

Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)

 Gli studenti saranno in grado di applicare le conoscenze acquisite nella classificazione sistematica delle specie domestiche e selvatiche di interesse veterinario e di comprenderne il comportamento e i fabbisogni etologici, nonché la capacità di valutare la gestione degli animali domestici avendo competenze sulle loro necessità fisiologiche e psicologiche e la capacità di valutare criticamente le fonti d'informazione scientifica riguardo gestione etologica degli animali domestici.

 

Autonomia di giudizio (making judgements)

Il corso permetterà agli studenti del I° anno di raggiungere competenze e capacità di giudizio in riferimento a necessità eco-etologiche e di conservazione degli animali, nonché alla gestione della biodiversità; capacità di giudicare autonomamente i dati ottenuti rispetto a temi interdisciplinari sociali (antrozoologia, utilizzo degli animali a scopo terapeutico), scientifici (nuove possibilità di cura, alimentazione, gestione, benessere animale), etici (sperimentazione animale). 

 

Abilità comunicative (communication skills)

 

Il corso fornirà le basi per permettere allo studente di sostenere una comunicazione di livello scientifico o divulgativo nel campo dell'educazione ambientale e di convivenza e relazione con le specie domestiche e selvatiche; capacità di comunicare pensieri e conclusioni personali, formulare giudizi autonomi sul complesso problema del benessere animale anche rispetto a audience di tipo specialistico. Possibilità di aiutare il consumatore ad orientare le proprie scelte di consumo in base a informazioni scientifiche relative al benessere animale.

 

Capacità di apprendimento (learning skills)

Entrambi i moduli forniranno agli studenti la capacità di apprendere le nozioni impartite attraverso fonti bibliografiche miste: libri di testo, file multimediali, discussioni in aula, prove in itinere sottoforma di quiz e peer review. Al termine del corso gli studenti avranno le competenze e la preparazione di base per affrontare studi specialistici nell'ambito di settori specifici, o di continuare uno studio autonomo, avendo solide conoscenze in ambito etologico e fisiologico.

 

 

Programma d'esame

 

1) ETOLOGIA

ETOLOGIA GENERALE - Storia dell'etologia: i tempi, le teorie, gli uomini e le donne. Concetti di motivazione e modelli; stimoli releaser, filogenesi e ontogenesi del comportamento. I feromoni e l'organo vomero nasale. Organizzazione del sistema neuroendocrino: il testosterone e l'aggressività, il cortisolo e l'attenzione. Lo stress: funzione di surrene, amigdala e ippocampo. Apprendimento: non associativo, associativo, complesso.  Rinforzo, somministrazione del rinforzo, shaping, superstizione. Neuroetologia: imprinting filiale, imprinting sessuale, apprendimento guidato dall'istinto, apprendimento canoro, memoria spaziale, riconoscimento conspecifici; evoluzione delle asimmetrie cerebrali. La vita sociale: mente sociale, teoria della mente, effetto audience, menzogna, inganno, imitazione, insegnamento, autoconsapevolezza, altruismo. Intelligenza: insight, detour, memoria di lavoro, cellule dell'aspettativa, problem-solving e uso degli strumenti,  linguaggio, coscienza.

ETOLOGIA SPECIALE- Comportamento naturale, necessità etologiche e fisiologiche dei principali animali domestici: carnivori, coniglio d'affezione, bovini, ovini, suini, cavallo, volatili.

 

 

2) ZOOLOGIA

· ZOOLOGIA GENERALE: Suddivisione degli organismi viventi: Procarioti (Archeobatteri e Eubatteri) ed Eucarioti (Protisti, Funghi, Piante e Animali), organismi autotrofi ed eterotrofi. Fondamenti di tassonomia: Concetti di specie, sottospecie, speciazione, varietà e ibridi intraspecifici e interspecifici. Classificazione binaria, categorie sistematiche e principali opere scientifiche zoologiche storiche. Rapporti evolutivi tra i principali gruppi d'animali (diblastici, triblastici, acelomati e celomati, protostomi e deuterostomi). Genetica e Moltiplicazione cellulare e processi riproduttivi degli animali Riproduzione asessuale: gemmazione, scissione e poliembrionia; mitosi riproduzione sessuale: riproduzione gamica e meiosi, ermafroditismo e partenogenesi. Metagenesi. RelazioniFauna-territorio: Biosfera/Ecosistema/bioma/biotopo, specie autoctone, alloctone, invasive e biondicatori. Migrazioni. Interazioni biotiche: -intraspecifiche-: gregarismo, cure parentali e cannibalismo -interspecifiche- simbiosi: mutualismo, commensalismo, parassitismo, foresia, predazione, competizione. Utilizzo del colore e mimetismi. Biodiversità, Autotomia e Rigenerazione.

 

· ZOOLOGIA SPECIALE : La maggior parte delle specie trattate fa parte della fauna italiana. INVERTEBRATIanatomia e specie di  Elminti, Molluschi (Gasteropodi, Bivalvi, Cefalopodi) e Artropodi (Crostacei, Insetti e Aracnidi) d'interesse veterinario. VERTEBRATIclassificazione dei Cordati; CICLOSTOMI;PESCI CARTILAGINEIPESCI OSSEI: Acipenseriformi, Clupeiformi, Salmoniformi, Cipriniformi, Siluriformi, Anguilliformi, Gadiformi, Lofiformi, Perciformi, Pleuronettiformi.Pesci ossei pericolosi nei mari italiani; ANFIBI (Caudati,Anuri); RETTILI (SquamatieTestudinati); UCCELLI (Ciconiiformi,Caradriformi, Anseriformi, Falconiformi, Accipitriformi, Columbiformi, Galliformi, Strigiformi, Passeriformi) e MAMMIFERI (Monotremi, Marsupiali e Placentati: Insettivori, Chirotteri, Roditori, Lagomorfi, Cetacei, Artiodattili e Carnivori). Conservazione e gestione delle risorse faunistiche. Principali norme italiane e internazionali in vigore sulle specie selvatiche, in ambiente controllato, in estinzione, pericolose e sui nuovi pets non convenzionali.

 

PER INDICAZIONI PIU' DETTAGLIATE DEI PROGRAMMI CONSULTARE I SINGOLI MODULI

 

Testi di riferimento

 

Consultare i singoli moduli

 
 
 
Ultimo aggiornamento: 06-02-2024