Per essere ammessi ad un corso di studi triennale o al corso magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza è necessario essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore quinquennale o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. L’ammissione è consentita anche ai possessori di diplomi rilasciati da istituti di istruzione secondaria superiore di durata quadriennale. In questo caso lo studente deve assolvere lo specifico obbligo formativo aggiuntivo assegnato dalla Facoltà. I diplomi di maturità italiani conseguiti all’estero quadriennali sono validi ai fini dell’immatricolazione universitaria e non prevedono il sostenimento di obblighi formativi aggiuntivi.
Gli studenti che si immatricolano a un corso di studio triennale o a quello magistrale a ciclo unico di Giurisprudenza devono sostenere una prova per la verifica delle conoscenze iniziali tramite i TOLC - acronimo di Test OnLine CISIA. Le materie oggetto di verifica sono pubblicate nelle pagine web dedicate di ogni singolo corso di studio. Le prove di verifica delle conoscenze iniziali si svolgeranno secondo il calendario pubblicato sul sito web di Ateneo.
È possibile immatricolarsi anche senza aver superato la prova. A chi non supera la prova saranno attribuiti gli OFA (Obbligo Formativo Aggiuntivo) che dovrà obbligatoriamente assolvere con le modalità stabilite dai corsi di studi.
Per il corso di studi a orientamento professionalizzante in “Intensificazione sostenibile delle produzioni ortofrutticole di qualità”, ad accesso programmato locale, viene preso in considerazione, per l’attribuzione degli OFA, la votazione inferiore a quella minima prefissata nel bando.
Per il corso di studi magistrale a ciclo unico in “Medicina Veterinaria” ad accesso programmato nazionale viene preso in considerazione, per l’attribuzione degli OFA, il risultato del test di ammissione se la valutazione sarà inferiore a 18.