Seminario internazionale
La fiscalità nell'Europa
cattolica. Riflessioni e linguaggi fra dimensione religiosa e pratiche politiche (secoli
XIV-XIX)
A partire da Max Weber ha avuto
grande fortuna lo stereotipo del nesso
capitalismo-protestantesimo come unica fonte della modernità economica,
politica e sociale. Negli ultimi due decenni del Novecento
nuove ricerche hanno, però, posto all'attenzione degli
studiosi la complessità delle elaborazioni teoriche nell'Europa
cattolica circa i modi di pensare e usare la ricchezza. Il
presente progetto si propone, attraverso un approccio
interdisciplinare, di esplorare se e in che modo, fra il tardo Medioevo
e il XIX secolo, il cattolicesimo europeo, nelle sue molteplici
anime, ha costituito il catalizzatore di processi di
innovazione, forgiando o contribuendo a forgiare gli strumenti che si
sono rivelati essenziali ai fini dello sviluppo della
«modernità».
La fiscalità rappresenta il
primo snodo del progetto: analizzando la costruzione dei poteri
pubblici, il ruolo dell'imposizione straordinaria in tempo di
guerra, il problema dell'esenzione fiscale dei ceti privilegiati, l'affermarsi
di politiche «riformatrici» e così via, si
intende mettere a fuoco l'intreccio e l'interazione fra dimensione
teorica e dimensione pratica, nonché i nessi
(causalità, correlazione, osmosi, tensione, opposizione) fra i diversi
piani, in quanto vettori, catalizzatori o agenti di
innovazione nel breve, medio e lungo periodo
Mercoledì 18 novembre 2009
Ore 15.00
Saluto del Magnifico Rettore dell'Università degli Studi di Teramo
Rita Tranquilli Leali
Presiede
Francesco Bonini, (Università degli Studi di Teramo)
Introduzione
Jean-François Chauvard (École Française de Rome)
Maurizio Sangalli (Università per Stranieri di Siena- Ciscie)
Massimo Carlo Giannini (Università degli Studi di Teramo)
Albert Rigaudière, Institut de France
Le clerc, la ville et l'impôt dans la France du bas Moyen
Âge
Pere Verdés Pijuan (Institución Milá y Fontanals - CSIC, Barcelona)
Fiscalidad urbana y discurso franciscano en la Corona
de Aragón (s. XIV-XV)
Jérémie Barthas (Fondazione Luigi Firpo, Torino)
Elements d'une critique machiavélienne de l'anthropologie
catholique de l'économie moderne
Ore 16.30 Pausa caffè
Anna Filipczak-Kocur (Uniwersytet Opolski)
Law and Practice of the
Taxation of Church Property and the Clergy in Poland (16th-17th
Centuries)
José I. Fortea Pérez (Universidad de Cantabria)
¿Donativos o impuestos? El dilema de la contribución del
clero en Francia y España en tiempos de Richelieu y Olivares
Massimo Carlo Giannini (Università degli Studi di Teramo)
I limiti alla fiscalità regia fra teologia e politica nell'Italia
spagnola della prima metà del Seicento
Ore 18.00
Discussione
Giorgio Chittolini (Università di Milano)
Giovanni Muto (Università «Federico II» di Napoli)
Rodolfo Savelli (Università di Genova)
Giovedì 19
novembre 2009
Ore 9.30
Presiede
Francesco Benigno (Università di Teramo)
Tomás Knoz (Masarykova
Unvierzita, Brno)
Les confiscations dans les
pays de la couronne de Bohême (dans la Monarchie de Habsbourg) après 1620.
Politique, justice, religion, finances
Niccolò Guasti (Università di Foggia)
Il dibattito sulla fiscalità nel Settecento
riformatore spagnolo
Antonella Alimento (Università di Pisa)
Tra giustizia distributiva e sviluppo economico: il
contributo del pensiero economico francese settecentesco alla teoria dell'ottima
imposta
Ore 10.30 Pausa caffè
Christine Lebeau (Université de Paris I)
Réformer l'impôt dans la
Monarchie des Habsbourg (1748-1791): peut-on parler d'un modèle catholique?
Roberto Romani (Università degli Studi di Teramo)
La tassazione nello Stato Pontificio, 1775-1850: la cultura
dei funzionari e il pensiero sociale cattolico
Ore 11.30
Discussione
Angelo Moioli (Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano)
Biagio Salvemini (Università di Bari)
Ore 13.00 Pranzo
Ore 14.30
Conclusioni
Paolo Prodi (Università di Bologna)
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Coordinamento scientifico
Massimo Carlo Giannini
massgiannini@unite.it
Segreteria organizzativa
Punto e virgola Srl
puntoevirgolaa@gmail.com