L’attivazione di un account IRIS è prevista per tutto il personale di ricerca afferente a Unite: docenti, ricercatori, dottorandi. Per gli assegnisti occorre acquisire la richiesta di attivazione da parte del docente tutor.
L’account IRIS viene attivato, per tutti coloro che ne hanno diritto, dal personale dell’ufficio Progettazione, Valutazione e Valorizzazione della Ricerca. In caso di mancata attivazione, è possibile inviare una mail a uno dei seguenti indirizzi: catalogo.ricerca@unite.it, ngatti@unite.it, ctotaro@unite.it.
Tramite l’indirizzo https://research.unite.it, inserendo le credenziali utilizzate per i servizi informatici di ateneo nella finestra di login. Se per esempio l’account fosse “mrossi@unite.it”, considerare solo “mrossi” come nome utente. Come password, utilizzare quella associata alla casella di posta istituzionale.
Verificare di averle inserite correttamente, prestando attenzione all’utilizzo delle lettere maiuscole/minuscole. Ricordare che lo username e la password sono quelli utilizzati per l’accesso alla posta elettronica; eventualmente contattare le figure tecniche di supporto del proprio dipartimento o di ateneo. In alternativa, inviare una mail a catalogo.ricerca@unite.it.
Il pop-up indica la necessità di completare la sincronizzazione del codice identificativo Open researcher and contributor ID (ORCID) sul proprio profilo IRIS. Per concedere l'autorizzazione e sincronizzare il profilo ORCID con IRIS è necessario:
cliccare sul proprio nome (in alto a destra) - "profilo anagrafico" - tab identificativi di servizi esterni - "ORCID"
Nella nuova pagina: cliccare su "associa il tuo ORCID"; inserire le credenziali ORCID e cliccare su "authorize"; cliccare di nuovo su "authorize".
Al termine dell'operazione, accedendo nuovamente al proprio profilo personale e alla sezione “Identificativi di servizi esterni”, nella sezione ORCID comparirà la scritta "Autorizzazione concessa ad IRIS: Si".
In caso di necessità, contattare le figure tecniche di supporto del proprio dipartimento o di ateneo, oppure inviare una mail a catalogo.ricerca@unite.it.
E' possibile richiedere l’importazione dei prodotti agli amministratori di sistema inviando una mail a catalogo.ricerca@unite.it specificando il proprio codice fiscale.
Sì, ma è necessario inserire nel profilo anagrafico, alla sezione Identificativi di servizi esterni, il proprio SCOPUS ID. Successivamente, procedere come segue:
desktop prodotti - nuova pubblicazione - ricerca per identificativo autore - inserire lo Scopus ID.
A questo punto il sistema propone le nuove pubblicazioni presenti su Scopus da verificare ed eventualmente importare.
Si può eliminare un prodotto di cui si è responsabile solo se è in stato provvisorio. Se invece il prodotto è in stato definitivo, per procedere all’eliminazione contattare l’amministratore all’indirizzo catalogo.ricerca@unite.it.
L’accesso alla banca dati Miur (Sito docente o LoginMiur) è consentito a tutti coloro che hanno effettuato preventivamente una registrazione. Sono sincronizzati su LoginMiur tutti i prodotti che hanno gli autori interni, presenti nella stringa autori, riconosciuti. Solamente gli autori che afferiscono all’Ateneo possono essere riconosciuti e quindi inviare i loro prodotti a LoginMiur. I prodotti provenienti da IRIS sono identificabili su LoginMiur con l’icona di un lucchetto e la frase “Proveniente dal Catalogo di Ateneo con identificativo XXX”.
La scheda “Bozza” contiene le pubblicazioni di cui si è responsabile del dato o autore riconosciuto e per le quali il processo di censimento non è giunto a termine. Per le pubblicazioni in bozza non è previsto l'invio al LoginMiur e neppure la pubblicazione sul portale pubblico. La visibilità del prodotto è garantita, oltre che al responsabile del dato, anche ai coautori riconosciuti. Al solo responsabile del dato è permesso apportare modifiche e/o concludere il censimento della pubblicazione; ai coautori è data la possibilità di cambiare il responsabile del dato, indicando se stessi o altri utenti/autori riconosciuti.
La scheda “Pubblicazioni validate” contiene tutte le pubblicazioni per cui è stato completato il processo di censimento e che sono state validate dal personale preposto.
La scheda “Pubblicazioni da riconoscere” contiene le pubblicazioni che nella stringa autori riportano il nominativo di un autore censito nell'anagrafica persone di IRIS ma non riconosciuto come autore interno. In questo modo l'autore non riconosciuto può richiedere al responsabile del dato il proprio riconoscimento.
La scheda contiene le pubblicazioni sulle quali grava una richiesta di riconoscimento non ancora evasa. Il responsabile del dato dovrà decidere se accogliere o rigettare la richiesta di riconoscimento avanzata dall'utente che rivendica la paternità dell'opera.
I formati utilizzabili per inserire i nominativi nel campo Autori sono: cognome, nome/cognome, n/cognome, n./n. cognome. Inserire sempre come separatore la “virgola” o “punto e virgola” tra un autore e l’altro. Rispettare l’ordine dei nomi come appare sul prodotto. Evitare di omettere autori riassumendoli, ad esempio, con la frase “e altri”. Se il record è stato importato in altro formato (ad es.: nome per esteso, Cognome N.) ciascun utente può decidere se riordinarlo nel formato consigliato.
Laddove vi fosse il caso di un autore con un doppio cognome, ad esempio, Mario Rossi-Bianchi e accadesse che all’interno dei prodotti importati venisse visualizzato solo il doppio cognome mentre nell’anagrafica solamente il nome e il primo cognome (Rossi), è necessario segnalare l’anomalia a catalogo.ricerca@unite.it.
Se il prodotto è contenuto nel TAB “Pubblicazioni validate”, selezionare nella colonna “Azioni” (icona a forma di ingranaggi) la funzione “Riapri”: consente al sistema di apportare le modifiche.
In IRIS esiste la funzionalità di Antiduplicazione che si basa sul confronto di alcuni campi caratteristici della scheda prodotto (titolo, numero di pagine, anno, ecc.). Quando si inserisce un nuovo prodotto, nel caso di prodotto duplicato, il sistema avvisa l’utente, attraverso una finestra di pop-up che visualizzerà le schede dei prodotti già presenti sul Catalogo, potenzialmente duplicati, eventualmente autoriconoscendosi in una di queste annullando il proprio inserimento.
È fondamentale per poter fare una Valutazione dei prodotti della Ricerca dell’Ateneo ATTENDIBILE, che sul Catalogo ciascun prodotto sia presente una ed una sola volta.
Provare a inserire nel campo “Titolo” il nome della Rivista, o parte di esso, seguito da un asterisco (ad esempio Psicol*), spuntare “Ricerca esatta” e cliccare su ‘Cerca’. Verranno elencati uno o più risultati: cliccando su “Seleziona”, il dato relativo alla rivista sarà compilato automaticamente.
Nel caso in cui non si riesca a trovare la rivista, è possibile inviare una richiesta all’Ufficio Gestione Riviste del MIUR per farla inserire nel database delle riviste, seguendo le istruzioni presenti nella finestra di ricerca delle riviste.
È possibile modificare la tipologia di prodotto sia in fase di inserimento che in fase di integrazione/riapertura di una scheda. Durante il caricamento della scheda, nei passaggi da 1 a 4, nella parte superiore del format è presente il campo “Tipologia corrente”. Cliccando nel menu a tendina in corrispondenza della tipologia selezionata è possibile sceglierne un’altra. Dopo aver selezionato la nuova tipologia bisogna cliccare sul tasto “Cambia” posto a destra del menu a tendina affinché la modifica diventi effettiva.
Il caricamento è necessario al fine di facilitare le campagne di valutazione ministeriale ed eventuali valutazioni interne; il caricamento del fulltext facilita la diffusione e la condivisione dei risultati delle ricerche.
È consigliabile caricare la miglior versione possibile del proprio lavoro: una versione referata, se possibile la versione editoriale finale, oppure la versione consentita dalle policy di ciascun editore.
Nella fase di caricamento del fulltext, si provvede a caricare il file (anche attraverso il sistema di drag&drop), a nominarlo e successivamente, tramite i menu a tendina, a definire i dettagli del file da allegare, cioè la tipologia (pre-print, post-print, versione editoriale, abstract o altro tipo di allegato), la policy di accesso, la tipologia di licenza.
La finestra “Trasferimento sito docente” permette di scegliere tra due opzioni:
-Sì: i file caricati vengono trasferiti alla pagina LoginMiuR degli autori, nel momento in cui (alla fine della procedura di inserimento della scheda IRIS), si clicca il bottone “re-invia sito docente”. Questa modalità è necessaria per la partecipazione alle campagne di valutazione ministeriali.
-No: i file non vengono trasferiti alla pagina LoginMiuR degli autori.
Il sistema propone di accettare o meno la “licenza di distribuzione”: l’Ateneo conserverà i dati e i metadati inseriti, renderà disponibili sul sito pubblico i dati solo bibliografici e, nel caso venga dato il consenso, anche i file allegati, aggiornando i formati e garantendone la leggibilità.
Per completare la scheda in stato “definitivo”, cliccare “concludi”.
Se non si accettano le condizioni della licenza di distribuzione, la scheda rimarrà in stato “provvisorio” di bozza.
Il Copyright permette di decidere il livello di visibilità dell’allegato: se "Pubblico" risulterà visibile a chiunque acceda alla scheda-prodotto; se "privato" risulterà visibile solo al Responsabile del Dato, ai co-autori e ai referenti di Ateneo.
L’allegato viene caricato solo se l’utente dichiara che il file non viola i diritti di Copyright; in caso contrario, l’unico modo per completare l’inserimento della scheda è eliminare l’allegato. Il responsabile di eventuali violazioni è solo colui che effettua il caricamento dei dati. In caso dubbio, si consiglia di scegliere il formato "Privato".
Si; quando si modifica l’allegato riappare il pulsante ‘inserisci’ che richiede nuovamente il caricamento del file.
Si consiglia di inserire il prodotto quando esce on-line completo di tutte le informazioni, compreso il DOI, specificando che il prodotto è ‘in corso di stampa’ e poi rendere la scheda definitiva.
Su tali pubblicazioni il Responsabile del dato potrà modificarne successivamente l’anno (solo questo campo) anche in stato definitivo. Una volta uscita la versione a stampa del prodotto, si può procedere alla modifica della scheda rendendola definitiva.
È un errore comune che, nella maggior parte dei casi, si risolve controllando che il campo autore sia
compilato correttamente (cognome, nome/cognome, n/cognome, n./n. cognome) e separando gli eventuali altri autori con punto e virgola. Nel caso in cui l’errore persista scrivere all’indirizzo catalogo.ricerca@unite.it.
È un’anomalia di sistema. Contattare le figure tecniche di supporto del proprio dipartimento o di ateneo, oppure inviare una mail a catalogo.ricerca@unite.it.