Prova finale

La laurea in Viticoltura ed Enologia si consegue con il superamento di una prova finale, consistente nella discussione di un elaborato scritto, redatto dallo studente sotto la guida di un docente relatore, alla presenza di una commissione di docenti del Corso di Studi. L'elaborato è attinente alle attività svolte dallo studente durante il tirocinio; attività che possono riguardare i seguenti punti, eventualmente tra loro integrati:

  • attività sperimentali di laboratorio inerenti l'acquisizione di abilità tecniche e/o la validazione di metodi e procedure;
  • monitoraggio di un processo o di un'attività produttiva attraverso la rilevazione di dati e la loro elaborazione;
  • indagini di approfondimento bibliografico e documentale inerenti uno specifico argomento.

L'elaborato di tesi non potrà superare, indicativamente, le 10000 parole (bibliografia esclusa). Ciò per stimolare la capacità di sintesi, che deriva dalla buona conoscenza dell'argomento trattato e, quindi, dei suoi aspetti di maggiore interesse.

 

Durante la prova finale ogni candidato viene preliminarmente introdotto alla commissione dal relatore che illustra: l'impegno mostrato dallo studente durante lo svolgimento del tirocinio e la stesura dell'elaborato; la qualità dell'attività svolta in termini soprattutto di autonomia e contributo personale; le abilità e le competenze acquisite; le capacità relazionali sviluppate e/o mostrate. Il relatore segnala inoltre ogni utile elemento di valutazione del candidato, anche in relazione all'intero percorso di studio, informando ad esempio la Commissione di eventuali esperienze formative all'estero.

 

Il candidato espone il proprio elaborato finale in un tempo assegnato, mettendo in evidenza la finalità del lavoro che ha svolto, le procedure che ha utilizzato, i risultati che ha ottenuto, le capacità acquisite; l'elaborato può essere scritto in lingua inglese e nella stessa lingua può essere sostenuta la prova finale. La valutazione sarà incentrata sulla qualità della presentazione e sulle risposte alle domande e sarà assegnato un punteggio articolato come segue:

  • il punteggio potrà variare da 0 a 10 punti (4 punti a disposizione del tutor e 6 della commissione);
  • 1 ulteriore punto (al massimo) potrà essere assegnato in ragione delle lodi conseguite nei singoli esami;
  • 1 ulteriore punto sarà assegnato agli studenti che termineranno gli studi entro il tempo previsto dall'ordinamento. Ciò al fine di incentivare gli studenti a concludere la loro attività entro i 3 anni accademici dalla data dell'iscrizione (o 6 per gli studenti part time);
  • 2 punti aggiuntivi al voto finale di laurea saranno assegnati agli studenti che hanno realizzato la mobilità internazionale o esperienze equivalenti, come durata e percorso formativo;
  • 1 punto aggiuntivo sarà assegnato nel caso in cui il laureando abbia realizzato più di mobilità (come da delibera del Senato Accademico del 16 ottobre 2013).

Il voto di laurea deriverà dalla media dei voti conseguiti nel corso degli studi, dalla valutazione dell'elaborato scritto e della sua presentazione: se il totale è superiore a 110, il Presidente può proporre la lode, che dovrà essere approvata all'unanimità e solo per studenti con punteggio iniziale uguale o superiore a 101.

 

 

 
Ultimo aggiornamento: 20-06-2022