Obiettivi Formativi e Percorso Formativo

Il corso di laurea in Tutela e Benessere Animale realizzato dal Dipartimento di Medicina Veterinaria dell'Università degli Studi di Teramo si muove in un contesto locale specifico, ricco di Parchi e di produzioni tipiche, non lontano dalla Capitale, che associa quindi all'interesse per le produzioni e l'allevamento tradizionali, la sensibilità crescente che in ambito urbano si sta sviluppando verso gli animali d'affezione e non convenzionali e verso i possibili benefici che tali animali possono arrecare all'uomo (produzioni 'immateriali').


Il Corso di Laurea in Tutela e Benessere Animale, accanto agli obiettivi generali previsti dalla Classe, giovandosi delle competenze e dell'attenzione maturati in ambito veterinario e dell'esperienza didattica sviluppatasi dall'istituzione del Corso stesso, si propone di fornire conoscenze e formare professionalità che garantiscano una visione completa delle problematiche e delle attività relative alla gestione tecnica, etologica, igienica ed economica delle imprese faunistico-venatorie nonché di quelle zootecniche con particolare attenzione agli allevamenti alternativi degli animali da reddito, alle fattorie didattiche, alle fattorie multifunzionali e alle produzioni locali, ottenute nel rispetto del benessere animale.

L'esperienza e la preparazione in termini etologici, zoo-antropologici e di psicobiologia comparata consentono al laureato in Tutela e Benessere Animale di operare in tali allevamenti con un approccio innovativo in grado di integrare le più avanzate conoscenze circa la valutazione del benessere animale, la sua gestione e la sua comunicazione quale elemento di qualificazione aziendale. Le competenze acquisite consentono inoltre la pianificazione, vigilanza, assistenza e verifica della qualità dei prodotti di origine animale, dando particolare enfasi ai processi di certificazione di filiera utili alla tracciabilità e valorizzazione dei prodotti tipici locali.


Obiettivo ulteriore risiede nella formazione relativa alle conoscenze gestionali delle comunità animali (canili e gattili), le cui peculiarità e finalità di recupero richiedono una solida preparazione zootecnica associata ad una profonda conoscenza della gestione del rapporto uomo-animale, delle tecniche di educazione, istruzione ed addestramento e delle problematiche relative al comportamento animale.

Il laureato in Tutela e Benessere animale può quindi svolgere un ulteriore ruolo di educatore/istruttore cinofilo ed animale, per l'educazione dell'animale e la formazione del proprietario alla corretta gestione dello stesso.


Le competenze in termini di allevamento degli animali d'affezione sono approfondite in merito all'utilizzo ed alla valorizzazione degli stessi sia con un indirizzo mirato al servizio che rivolto alle attività assistite con gli animali (AAA) e alle terapie assistite con gli animali (TAA).

Le conoscenze acquisite sia in termini teorici che tecnici consentono al laureato in Tutela e Benessere Animale di svolgere il ruolo di pet-partner nella pianificazione dei progetti, nella conduzione e controllo degli animali in programmi di attività e terapie assistite con gli animali (pet-therapy) in collaborazione con la classe medica.


Ulteriore prerogativa del laureato in Tutela e Benessere Animale è la gestione, anche in termini comportamentali, dei nuovi animali da compagnia: (furetto, coniglio, roditori, rettili, uccelli da gabbia e voliera, pesci ornamentali, etc) spendibile sia in ambito di strutture di allevamento che di commercializzazione.
Tali conoscenze professionali trovano un ulteriore indirizzo di impiego nell'ambito delle strutture che vedono l'utilizzazione degli animali da laboratorio garantendo, nel rispetto del benessere animale, la gestione tecnica, igienica ed economica di stabulari a livello di Istituti di ricerca pubblici e privati.
Parimenti le competenze professionali acquisite in ambito zootecnico abbinate alle conoscenze relative alla principale fauna selvatica presente sul territorio abruzzese offre la possibilità di impiego nella gestione e nel recupero della stessa nei centri specializzati.


Un ulteriore obiettivo formativo è quello del tecnico veterinario negli studi professionali gestiti da medici veterinari, atteso che tale professione seppure non legalmente riconosciuta in Italia (mancanza di un albo professionale), è inserita non solo nei contratti collettivi di lavoro ma anche nei codici delle professioni dell'ISTAT.


Tuttavia, la laurea in TBA permette l'iscrizione al registro degli infermieri veterinari in Gran Bretagna (Royal College Veterinary Surgeons Register of Veterinary Nurses - http://www.rcvs.org.uk/registration/how-to-register/overseas-qualified-veterinary-nurses).
Infine, il percorso formativo del laureato in TBA permette la possibilità di poter accedere alle selezioni per il ruolo di Informatore/consulente tecnico-scientifico di aziende farmaceutiche e mangimistiche.


Al fine di realizzare tali obiettivi generali e specifici, il corso di laurea in Tutela e Benessere Animale fornisce conoscenze, capacità e competenze relative alle materie di base ed agli ambiti del sistema agro-zootecnico, delle produzioni animali e della sanità animale.


Tali conoscenze sono completate da una specifica preparazione relativa alle normative pertinenti il sistema zootecnico con particolare riferimento alle norme concernenti il benessere e la protezione degli animali da reddito, degli animali da laboratorio ed il controllo del randagismo.
E' altresì offerta un'adeguata conoscenza relativa alle implicazioni economiche di sviluppo delle imprese zootecniche in un contesto produttivo e di mercato europeo.


Le abilità informatiche impartite e la conoscenza della lingua inglese, con particolare attenzione all'inglese scientifico, forniscono il laureato in Tutela e Benessere Animale di quei principi essenziali per una solida capacità di analizzare in modo oggettivo e critico i risultati dell'allevamento e delle relazioni uomo-animale ma altresì di approcciare i dati scientifici, consentendo quindi l'utilizzazione dei risultati della ricerca sperimentale per l'aggiornamento permanente e per finalizzare le proprie conoscenze alla soluzione dei problemi pertinenti con la gestione tecnica degli allevamenti.

La preparazione complessivamente fornita, oltre a garantire un'adeguata ed immediata spendibilità nel mondo del lavoro, con sbocchi professionali tradizionali (seppure attenti alle produzioni animali ottenute con 'sistemi alternativi' a quelli convenzionali) a fianco di profili innovativi (in particolare nell'ambito della pet-therapy, della gestione delle comunità animali, della gestione degli animali da laboratorio), si prefigge un collegamento diretto con le Lauree Magistrali pertinenti in campo zootecnico e biologico presenti sia nel contesto regionale che nazionale ma altresì con i percorsi di formazione superiore (Master di I livello) mirati ad approfondire le conoscenze precipuamente degli argomenti concernenti ad esempio il ruolo di operatore di pet-therapy e quello del tecnico veterinario, utili ad un più specialistico inserimento nel mondo del lavoro.

 

 

Fonte SUA-CdS

 
Ultimo aggiornamento: 19-02-2024