A BOLZANO LA MOSTRA FOTO-DOCUMENTARIA “I FIORI DEL MALE. DONNE IN MANICOMIO NEL REGIME FASCISTA”

Teramo, 22 novembre 2016 ‒ Dopo Teramo e Roma sarà esposta a Bolzano la mostra I fiori del male. Donne in manicomio nel regime fascista realizzata dalla Fondazione Università degli Studi di Teramo e curata dalla ricercatrice dell’Ateneo Annacarla Valeriano e dallo storico Costantino Di Sante. La mostra promossa dall’associazione culturale BZ1999 si terrà nell’Aula Magna del Liceo classico Giosuè Carducci e sarà aperta al pubblico dal 24 novembre ‒ in occasione della giornata internazionale del 25 contro la violenza sulle donne ‒ fino al 13 gennaio 2017.
L’idea di realizzare una mostra sulle donne ricoverate in manicomio durante il periodo fascista è nata dalla volontà di restituire voce e umanità alle tante recluse che furono estromesse e marginalizzate dalla società dell’epoca.
«Figlie, madri, mogli, spose, amanti: donne vissute durante il Ventennio. Ai volti delle ricoverate – si legge in una nota di presentazione ‒ sono affiancati diari, lettere, relazioni mediche che raccontano la femminilità a partire dalla descrizione di corpi inceppati e restituiscono l’insieme di pregiudizi che hanno alimentato storicamente la devianza femminile».
«Ci è sembrato importante ‒ spiegano i curatori della mostra ‒ raccontare le storie di queste donne a partire dai loro volti, dalle loro espressioni, dai loro sguardi in cui sembrano quasi annullarsi le smemoratezze e le rimozioni che le hanno relegate in una dimensione di silenzio e oblio. Alle immagini sono state affiancate le parole: quelle dei medici, che ne rappresentarono anomalie ed esuberanze, ma anche le parole lasciate dalle stesse protagoniste dell’esperienza di internamento nelle lettere che scrissero a casa e che, censurate, sono rimaste nelle cartelle cliniche».
REDAZIONE UFFICIO STAMPA

 
Ultimo aggiornamento: 22-11-2016