Un convegno e una mostra sugli antichi catasti abruzzesi

Giovedì 21 aprile 2016 - ore 9.00 - Sala delle lauree Facoltà di Giurisprudenza

 

Liber in quo notabatur estimum, sive appretium

Gli antichi catasti abruzzesi per la storia del territorio

 

Ore 9.00 - Saluti

Luciano D’Amico Rettore Università degli Studi di Teramo

Floriana Cursi Preside Facoltà di Giurisprudenza

Paolo Marchetti Presidente Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza

Gabriele Rossi Consigliere di amministrazione della Fondazione Banco di Napoli

Igino Addari ACTAINFO s.a.s.

 

Ore 9.30 - Introduce e presiede

Ugo Petronio Sapienza Università di Roma

 

Ore 9.45 - Prima sessione

La digitalizzazione degli antichi catasti abruzzesi:

un progetto della Soprintendenza Archivistica dell’Abruzzo e del Molise

Maria Teresa Spinozzi Soprintendenza Archivistica dell’Abruzzo e del Molise

 

Universitas, territorio, usi civici negli antichi catasti del Regno di Napoli

Federico Roggero Università degli Studi di Teramo

 

Tesori d’arte nei catasti abruzzesi di età moderna

Raffaella Morselli Università degli Studi di Teramo

 

Libro e scrittura dei catasti abruzzesi

Francesca Macino Sapienza Università di Roma

 

Ore 11.30 - Seconda sessione

La “tripla vita” dei toponimi: dagli antichi catasti alle carte moderne alla tradizione orale.

Fra linguistica, storia e geografia

Francesco Avolio Università degli Studi di L’Aquila

 

Toponomastica della crisi. Da Salle vecchia a Salle nuova tra sismi e Fascismo

Giovanni Agresti - Daniele Di Bartolomeo Università degli Studi di Teramo

 

L’edizione del catasto onciario di Picciano

Raffaele Ambrosini Trasporto Unico Abruzzo - Teramo

 

Il catasto onciario di Bellante

Sandro Galantini Istituto Abruzzese Ricerche Storiche

 

Ore 13.00 - Visita della mostra

La mostra documentaria resterà aperta fino al 7 maggio dalle ore 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 18.00.

 
 

Ultimo aggiornamento: 21-04-2016